“In questo giorno l’inerzia da parte di chi avrebbe dovuto attivarsi per mettere finalmente in sicurezza il territorio cittadino appare in tutta la sua ampiezza e gravità”, osserva il consigliere regionale del M5S Roberto Li Gioi. Com’è noto, l’iter di approvazione del Piano di mitigazione del rischio idrogeologico si è arenato negli uffici dell’assessorato all’Ambiente. Uno stop tecnicamente inspiegabile e incomprensibile che sembrerebbe quindi dettato da motivazioni prettamente politiche”.
“La guerra tra assessorati che ha determinato questa impasse è stata de me denunciata più volte ed è lo specchio di un modus operandi che calpesta il diritto alla sicurezza dei cittadini. L’anniversario della tragedia, tuttavia, deve essere l’occasione per riaccendere le coscienze di chi, consapevolmente o meno, sta impedendo la realizzazione di un’opera già finanziata e avallata da più di dieci pareri favorevoli da parte degli enti preposti”.
“Continuare a far prevalere logiche estranee al bene della cittadinanza non è più accettabile”.