“Sin dai primi giorni di chiusura dell’istituto abbiamo proposto una sistemazione alternativa per consentire agli studenti di seguire lezioni in presenza – prosegue l’Assessore Sanna -. La dirigenza dell’istituto del Sacro costato, confidando in una rapida soluzione dei problemi dell’edificio per il rispetto delle misure anti-Covid, inizialmente ha preferito attendere. Preso atto, però, delle difficoltà di riuscire velocemente ad ottemperare alle misure anti-Covid individuate dal responsabile della sicurezza, la dirigenza del Sacro Costato lunedì 9 novembre ha accolto la nostra proposta. In 3 soli giorni, grazie alla disponibilità della dirigenza dell’Istituto comprensivo numero 1, è stato possibile consentire il rientro in classe degli alunni della scuola elementare”.
“Nelle prossime settimane la scuola del Sacro costato dovrà adeguarsi alle misure anti-Covid per favorire il rapido rientro delle cinque classi nella loro sede naturale” concludono il Sindaco Lutzu e l’Assessore Sanna che sottolineano “il particolare momento di difficoltà che vive la scuola oristanese a causa dell’emergenza sanitaria da Coronavirus da un lato e dell’improvvisa chiusura della scuola media Grazia Deledda dall’altro. Da ieri i 200 alunni della scuola di via Santulussurgiu sono costretti a seguire la didattica a distanza, ma è evidente che si tratta di una soluzione d’emergenza e che, sulla base delle esigenze e delle richieste della dirigente di quell’istituto, stiamo lavorando per individuare e poi attrezzare velocemente gli spazi necessari per la didattica in presenza”