Insieme per Ploaghe, due proposte operative per limitare i contagi e alleviare le difficoltà delle persone positive
Tamponi rapidi gratuiti per gli abitanti di Ploaghe.
Un bando a evidenza pubblica per reperire appartamenti e stanze sfitte da destinare a pazienti positivi costretti ad isolarsi dal loro nucleo familiare.
In un momento di estrema difficoltà l’amministrazione comunale deve essere unita e pronta a dare il necessario supporto ai suoi abitanti. Come gruppo di minoranza in consiglio comunale a Ploaghe abbiamo deciso di formulare due proposte operative che verranno protocollate nelle prossime ore.
La prima prevede l’acquisto di tamponi naso faringei rapidi, in numero non inferiore a 1000, da mettere a disposizione degli abitanti di Ploaghe e in particolare delle categorie più a rischio. A cominciare dalle persone entrate a contatto con casi di positività accertata o con sintomatologie chiaramente riconducibili al Covid-19. Sarà cura e compito dell’amministrazione comunale individuare le modalità di esecuzione e gli spazi e/o le strutture dove eseguire i tamponi.
“Con questa proposta vogliamo dare un segnale importante ma soprattutto vogliamo dare il nostro apporto per cercare di limitare il più possibile che il virus si propaghi. In questi giorni sono stati tanti i cittadini che ci hanno espresso la loro preoccupazione e hanno chiesto un intervento immediato, sottolineando le difficoltà nell’effettuare i tamponi. In questo modo siamo certi che si darebbe una risposta ai cittadini e un segnale di vicinanza nei loro confronti.”
Ma c’è un’ulteriore problematica, sempre legata all’emergenza Coronavirus, che il gruppo di Insieme per Ploaghe vuole affrontare con la seconda proposta. Parliamo delle difficoltà delle persone positive che per evitare di contagiare i propri familiari sono costretti a distanziarsi e a isolarsi.
Spesso questo nelle abitazioni è praticamente impossibile, per la presenza di un numero insufficiente di stanze o di servizi igienici. Per ovviare a questo problema l’amministrazione comunale dovrebbe predisporre un bando ad evidenza pubblica per reperire appartamenti non locati o stanze di B&B che verrebbero destinati ad ospitare proprio le persone impossibilitate ad isolarsi nelle proprie abitazioni. Il Comune si dovrebbe far carico delle spese di locazione individuando nel bilancio le somme necessarie per il pagamento degli affitti.
Ma sarebbe indispensabile individuare nell’immediato ulteriori modalità di supporto alle persone in difficoltà, per garantire il recapito della spesa, la preparazione e la consegna dei pasti e per effettuare le pulizie delle abitazioni.
Anche in questo caso si otterrebbe il duplice fondamentale risultato di limitare il propagarsi dei contagi e di dare un segnale di vicinanza e di unità da parte di tutta la comunità di Ploaghe.