Apprendo con estrema preoccupazione del taglio delle rotte annunciato dalla Tirrenia. Un ulteriore limitazione dei trasporti e della mobilità da e verso l’isola rappresenterebbe un colpo drammatico per l’economia della Sardegna, per i sardi e per le loro famiglie.
Il territorio del Nord Sardegna, che da solo ospita due porti e due aeroporti, non può permettersi ulteriori complicazioni o ritardi in una settore così importante, specialmente durante il periodo emergenziale che sta affrontando a causa del Covid e che ha già visto provato il nostro fragile tessuto produttivo.
Il tema dei trasporti e dei collegamenti rimangono tra le principali cause del mancato sviluppo della nostra regione e della nostra economia..
Per un’isola il tema dei trasporti e delle infrastrutture, già indebolito da ritardi e troppa burocrazia, rappresentano una questione indifferibile per la ripartenza economica e per la rinascita sociale.
Per queste ragioni chiedo l’intervento da parte del Governo nazionale ed in particolare del Ministro dei Trasporti perché si trovino rapidamente soluzioni al fine di scongiurare anche questa disgrazia, con la speranza che con il coinvolgimento di tutti i livelli istituzionali si possa dare avvio ad un percorso che proprio partendo dal tema dei trasporti, consenta ogni opportunità di ripresa e di sviluppo del nostro territorio.