Sant’Antioco: scoperta attività di noleggio abusivo nella nautica da diporto
L’attività, finalizzata ad accertare eventuali irregolarità nel settore del noleggio e locazione di imbarcazioni da diporto, ha permesso ai finanzieri della Sezione Operativa Navale di Sant’Antioco di portare a termine una serie di controlli che hanno evidenziato illeciti di natura amministrativa e commerciale legati all’utilizzo improprio di un’imbarcazione di proprietà di una ditta individuale con sede nel comune di Sant’Antioco (CI).
Le indagini
Da un’attenta analisi della documentazione contabile, i militari hanno riscontrato l’assenza delle previste autorizzazioni, rilasciate da parte degli organi competenti, che abilitano l’attività di noleggio e/o locazione delle imbarcazioni in gestione. Per tale condotta illecita (uso commerciale di unità da diporto per attività diverse da quelle per cui sono adibite) è stata elevata una sanzione amministrativa, per ogni fattura/ricevuta nella quale sia evidente il noleggio abusivo, pari a circa 214.000,00 euro (un terzo dell’importo massimo della sanzione).
Alla ditta sono state contestate anche le detrazioni dell’IVA per le annualità non spettanti, relativamente alle spese riconducibili alla gestione dell’imbarcazione da parte del titolare dell’impresa, ragion per cui è stata effettuata una segnalazione all’Agenzia delle Entrate di Cagliari per il recupero della somma indebitamente percepita.
Al titolare della ditta sono state applicate ulteriori sanzioni in quanto, dalle informazioni acquisite dai social network e dal sito internet, è emerso che durante le escursioni a bordo dell’imbarcazione in questione venivano anche somministrati alimenti e bevande senza il possesso del c.d. “Piano di autocontrollo” (Manuale HACCP).
L’attività svolta dalle fiamme gialle del comparto aeronavale, rientra nell’ambito della strategia messa in atto dal Comandante del Reparto Operativo Aeronavale di Cagliari – Col. Alessandro Bucci, che mira a contrastare l’evasione fiscale e ad accertare gli illeciti profitti delle aziende che operano illegalmente, a tutela dei tanti imprenditori onesti che svolgono il proprio lavoro, con senso di responsabilità e dedizione, a sostegno dello sviluppo e la crescita del Paese.