Scrivere in Jazz 2020: serate conclusive in streaming su Facebook
Nonostante l’emergenza Covid-19, la XVI edizione del concorso internazionale di composizione e arrangiamento “Scrivere in Jazz”, organizzato dall’Associazione Blue Note Orchestra – Orchestra Jazz della Sardegna, ha superato nei numeri il successo internazionale delle precedenti edizioni.
Sono infatti 103 le composizioni che hanno partecipato, elaborate da musicisti che provengono da: Australia, Austria, Canada, Finlandia, Germania, Italia, Olanda, Polonia, Regno Unito, Stati Uniti, Spagna, Ungheria.
Il programma di “Scrivere in Jazz 2020”
Quest’anno, la fase conclusiva che consentirà al pubblico di ascoltare i 9 brani finalisti, non sarà in versione live ma si trasferirà sul web offrendo comunque l’occasione al pubblico di incontrare compositori, arrangiatori e giuria.
Dal 30 novembre e fino al 18 dicembre, ogni lunedì, mercoledì e venerdì alle 20:30, sulla pagina Facebook dell’Orchestra jazz della Sardegna, si svolgerà l’esecuzione dei brani finalisti delle categorie A, B e C in concorso. Protagonista sul palco del teatro Comunale di Sassari l’Orchestra Jazz della Sardegna (OJS) diretta da Mario Raja.
La proclamazione dei vincitori sarà invece lunedì 21, martedì 22 e mercoledì 23 dicembre sempre alle 20:30. Nove brani in concorso nelle tre categorie (A: tema sardo, passu torrau; B: composizioni libere; C: arrangiamento brani di Bruno Tommaso, ospite d’onore di questa edizione).
Le dirette saranno condotte dalla giornalista Rachele Falchi e firmate dal regista Michele Gagliani.
“Scrivere in Jazz 2020” è realizzato in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Sassari e con il contributo di Regione Sardegna, MIBACT e Fondazione di Sardegna.
Le dichiarazioni
“È doloroso non poter realizzare questa edizione come di consueto circondati dal calore del pubblico – dice il presidente dell’associazione Blue Note Orchestra Gavino Mele – ma ci consola il fatto che tutte le serate, grazie allo streaming su Facebook, saranno visibili ovunque nel mondo.
Dopotutto, “Scrivere in jazz” nacque nel 1991, proprio con l’idea di consentire a compositori di qualunque provenienza geografica ed estrazione artistica di misurarsi con il jazz e la musica etnica della Sardegna attraverso la composizione di brani e arrangiamenti scritti per l’OJS.
In ogni edizione abbiamo ricevuto partiture da ogni parte del mondo ma è questa la prima volta che la serata conclusiva sarà visibile su web anche nelle nazioni da cui provengono concorrenti e finalisti del concorso”.
I finalisti
Tre le composizioni ammesse alle finali nella sezione A, dedicata a elaborazioni di composizioni basate sul “Passu Torrau”:
- “A Passo Labios” di Francesco Spinazza di Spoleto;
- Mamoiada’s Carnival di Gerardo Pepe di Castel San Pietro Terme (Bari);
- “Passu” del sassarese Luca Sirigu.
Tre anche le composizioni a tema libero della sezione B che accedono alla fase finale:
- “Homeland” dello spagnolo di Madrid Edoardo Rojo Gonzales;
- “She Weeps Over Rahoon” del triestino Marco Battigelli;
- “Woody’s Lament” della compositrice australiana di Melbourne Vanessa Perica.
I tre finalisti della sezione C, dedicata agli arrangiamenti di brani di Bruno Tommaso, sono:
- l’ungherese Daniel Hofecker con “Commiato”;
- l’olandese Alisdair Pickering con “Out Of Tempo”;
- il brittannico Thomas Haines con “The third One? The Best One”.
La commissione
Nutritissima la commissione selezionatrice di Scrivere in Jazz 2020, composta da musicisti-esperti tra i più rappresentativi del mondo delle Big Band, che ha sottoposto a un’attenta analisi le decine di composizioni e arrangiamenti: