Telefono Azzurro rimuove il video causa di proteste degli amici degli animali
Dopo le proteste degli amici degli animali, è stato rimosso dai social di Telefono Azzurro il video della campagna di sensibilizzazione #primaibambini ispirata a luoghi comuni. Lo spot veicolava un messaggio che invece di educare all’amore, all’azione, alla solidarietà, risultava diseducativo e ispirato a una retorica antropocentrica. Lo rende noto l’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa). È auspicabile che l’associazione faccia ammenda ideando una nuova campagna dove gli animali abbiano un ruolo positivo.
L’antefatto
Telefono azzurro ha realizzato uno spot in cui rappresentava una situazione di pericolo, un incendio in uno stabile, e l’azione di un uomo che, entrato in una stanza infuocata in cui si trovano due bambini e un cane, decide di portare in salvo quest’ultimo e lasciare lì i bambini.
«Siamo soddisfatti per il ritiro dello spot dai social di Telefono Azzurro e speriamo che sia ritirato anche da tutti i circuiti della distribuzione. Riteniamo che questa campagna, lanciata con l’hashtag #primaibambini, sia diseducativa e lontana da ogni principio etico che vuole l’inclusione e non l’esclusione» commenta il presidente di Oipa Italia, Massimo Comparotto.
«Sul piano sociale genera divisioni e fratture fondate su false suggestioni del tipo “chi aiuta gli animali non ama i bambini”. In conseguenza di questo video-spot, Telefono Azzurro ha probabilmente perduto diversi sostenitori amici degli animali. Perché chi ama gli animali ama anche gli umani e chi fa donazioni a favore degli animali di solito le fa anche a favore degli umani in difficoltà».