“Four” – nuova produzione dell’ASMED / Balletto di Sardegna chiude il cartellone del FIND 38 / XXXVIII Festival Internazionale Nuova Danza firmato Maya Inc – con lo slogan “All we can do is dance” (tutto quello che possiamo fare è ballare) cui si aggiunge la promessa “Noi non ci arrendiamo”.
Dopo il debutto in diretta online lo spettacolo – con le coreografie di Matteo Marchesi, Manolo Perazzi, Olimpia Fortuni e Sara Pischedda sarà visibile sulle pagine Instagram (https://www.instagram.com/find_danza/) e Facebook (https://www.facebook.com/festivalnuovadanza/9) del FIND e sul canale YouTube dell’ASMED/ Balletto di Sardegna (https://www.youtube.com/channel/UCJYUIqIYz8zLnGA2uVoaTVA).
Il FIND 38 sfoglia le sue ultime pagine con la seconda tranche di Breaking 8 / Festival Internazionale di Videodanza in programma a dicembre – al via le iscrizioni (entro il 25 novembre) – info: [email protected] – www.findfestival.org
Cala il sipario sul FIND 38 / XXXVIII Festival Internazionale Nuova Danza organizzato da Maya Inc con lo slogan “All we can do is dance” (tutto quello che possiamo fare è ballare) – cui si aggiunge (dopo la “sospensione” degli spettacoli aperti al pubblico) la promessa “Noi non ci arrendiamo”: un mese di eventi – tra coreografie d’autore e performances, proiezioni e incontri, con prime nazionali e incursioni urbane – dal 29 settembre al 30 ottobre – tra Cagliari e Sinnai – nel segno dell’arte di Tersicore.
Finale “virtuale” con il debutto di “Four” – la nuova produzione dell’ASMED/ Balletto di Sardegna (in coproduzione con Incontri Musicali) che chiude il cartellone con tre repliche, in tre diverse versioni, in scena dal 28 al 30 ottobre alle 21 dal Teatro Civico di Sinnai “a porte chiuse” ma in diretta streaming sui social media – Instagram e Facebook – e su YouTube.
Un viaggio tra storie ed emozioni con lo spettacolo che fin nel titolo svela la sua natura “plurale”, in cui emergono e si intrecciano sensibilità e sguardi differenti, a comporre un affascinante e coinvolgente racconto per quadri: sotto i riflettori i danzatori e coreografi Matteo Marchesi, Manolo Perazzi, Olimpia Fortuni e Sara Pischedda, autori e interpreti dei quattro assoli, che rappresentano altrettante variazioni sul tema, in un’indagine sul significato dell’esistenza tra presente e futuro, tra il dialogo e il confronto con l’altro e la ricerca di una propria identità.
“Four” – un’opera “modulare” i cui “capitoli” possono essere rappresentati indipendentemente o proposti in varie combinazioni, oltre alla versione integrale – accosta l’ironia di “Virtus” di e con Matteo Marchesi, per una riflessione sulle virtù cardinali e su nuovi e antichi ideali alle soglie del terzo millennio e “Now Loading” di e con Manolo Perazzi, dove la reazione alla routine di una creatura antropomorfa si proietta in un’atmosfera da videogame, agli echi dell’Apocalisse e alle suggestioni pittoriche de “La Caduta” di e con Olimpia Fortuni mentre “Vis à Vis” di e con Sara Pischedda mette in luce il contrasto tra l’apparire e l’essere e il desiderio di superare modelli e stereotipi della moderna civiltà dell’immagine.
“Four” – con il coordinamento artistico di Guido Tuveri, il disegno luci di Stefano De Litala e le musiche originali di Marco Caredda, Davide Collu e Andrea Deidda – sarà visibile online sulle pagine Instagram (https://www.instagram.com/find_danza/) e Facebook (https://www.facebook.com/festivalnuovadanza/9) del FIND e sul canale YouTube dell’ASMED/ Balletto di Sardegna (https://www.youtube.com/channel/UCJYUIqIYz8zLnGA2uVoaTVA .
IL FESTIVAL
Dopo l’ouverture – il 29 e 30 settembre – con Breaking 8 / Festival Internazionale di Videodanza all’Orto dei Cappuccini di Cagliari, il FIND 38 è approdato al Teatro Massimo di Cagliari per quattro intense serate – dal 1 al 4 ottobre – tra la danza urbana di “Nothing to Declare” di Yoris Petrillo, con Caroline Loiseau e “Space” di e con Marco Di Nardo, Carlos Aller e Juan Tirado e pièces intriganti, ironiche e coinvolgenti come “Les Miserables” di Carlo Massari (C&C Company) e “Graces” di Silvia Gribaudi (Zebra Cultural Zoo), il suggestivo “The Rite” di Luciano Padovani (Naturalis Labor) e “Voglio la Luna” di Francesca La Cava (Gruppo e-Motion). E ancora la Serata Explò – Anticorpi XL con “Gianni Pasquale” di Pablo Girolami, “Ksama” di Daniele Salvitto e “Another With You” di e con Matteo Vignali, in scena con Noemi Dalla Vecchia; l’enigmatico “Zatò e Ychi” con le coreografie di Valeria Russo e Lucas Delfino – anche protagonisti sulla scena, al ritmo delle percussioni di Marco Caredda e Cinzia Curridori – per la regia di Senio Giovanni Barbaro Dattena (ASMED) e lo stralunato “Idillio” di Lorenzo Morandini (Movimento Danza), e poi “Timeline” di Ella Rothschild (Balletto Teatro di Torino), “Over/Under” di Matteo Bittante (Dancehausepiù) e un’inedita versione anti-Covid di “En attendant James B.” della compagnia francese Art Mouv’.
Nella cornice suggestiva del Giardino Sotto le Mura di Cagliari – impreziosita dalle sculture di Pinuccio Sciola – un fitto carnet di appuntamenti dall’8 al 18 ottobre: tra i protagonisti Claudio Bernardo (As Palavras) con “Un instant dans la maison d’autrui”, per un personale omaggio al suo maestro e mentore Maurice Béjart, Davide Valrosso con “Who is Joseph?”, Nicolas Grimaldi Capitello con “Kurup” (vincitore Danza Urbana XL) e la danzatrice e coreografa Caterina Di Rienzo per una conferenza su come “Immaginare la Danza” tra arte e filosofia. Monica Casadei firma “Solo Dante#Inferno” (Artemis Danza), Roberta Ferrara “Home Sweet Home” e “Simple Love” (Equilibrio Dinamico) e Fabrizio Favale “The Halley Solo”, poi la serata FINDER con tre giovani autrici dell’Accademia Nazionale di Danza – Francesca Rapicano, Maria Cardone e Roberta Abate.
Infine “Lughente e Sùtile Lughe” di LucidoSottile, una creazione di Tiziana Troja e Valentina Puddu (anche protagonista sulla scena) per un viaggio tra miti e leggende dell’Isola.
La città diventa teatro con le performances “in vetrina” di “Showindows” 2020 – il progetto dell’ASMED che porta la danza nei negozi del centro storico di Cagliari dal 30 settembre al 24 ottobre (dalle 17.30 alle 20) con le coreografie di Lucas Delfino e Valeria Russo (anche protagonisti insieme a Luca Massidda e Chiara Mameli) per inattese visioni – tra “Dreamers”, la “Donna Fiore” e un “Uomo al contrario”.
E poi – in diretta dal Teatro Civico di Sinnai – il debutto di “Four” (in streaming).
PROSSIMI APPUNTAMENTI
Il FIND 38 si conclude in dicembre con la seconda tranche di Breaking 8/ Festival Internazionale di Videodanza – giunto all’ottava edizione: al via le iscrizioni (entro il 25 novembre) per partecipare alla vetrina dedicata all’arte che fonde il linguaggio della decima musa alle geometrie di corpi in movimento – per informazioni [email protected] – www.findfestival.org