“A Natale regalate bellezza” con Patrizia Stefani
Ormai in pieno clima dicembrino, nel cuore delle festività natalizie, abbiamo deciso di chiudere questo 2020 così travagliato con un’ultima chiacchierata insieme alla titolare della Patty’s Art Gallery: Patrizia Stefani.
Ed ecco allora, a seguire, l’intervista alla nota gallerista bassanese.
Patrizia, qual è la particolare magia del Natale, per te?
“Per me il Natale è da sempre il periodo più magico dell’anno per il clima fiabesco che si respira e che tutti noi cerchiamo nelle piccole cose, per esempio negli addobbi di casa, nel caminetto acceso quando fuori fiocca la neve, nel cd “Merry Christmas”, nella cioccolata calda o nel vin brulé all’uscita della chiesa, alla messa di mezzanotte. E poi, lo scambio degli auguri persino con chi non ci si sente per tutto l’anno. Sì, davvero il Natale è calore, affetto, condivisione!”.
Natale e gli artisti della tua galleria d’Arte Contemporanea, la Patty’s Art Gallery… Cosa di ciascuno di loro ti ricorda tale periodo dell’anno?
“Mi piace immaginare e immagino LUIGI PREVEDAL, che abita in alta montagna, scolpire un enorme blocco di marmo bianco di Carrara mentre nevica. Immagino, invece, SILVIA CASTELLI che confeziona le sue bambole d’autore, doni preziosi da (far) trovare sotto l’albero perché le Moodry Dolls sono portatrici di calore e bellezza (n.b. sono inoltre attualmente utilizzate da centri specializzati che adottano la “terapia della bambola” per patologie quali l’Alzheimer).
Sicuramente suggestive le immagini di FERNANDO TAM, con le sue pittografie rappresentanti il clima invernale, in chiave natalizia, tra mistero e fantasia. E poi SERGIO CAVALLERIN, che mi porta a immaginare un’ironica tela con dipinto Paperino che girovaga all’interno di un colorato labirinto in cerca di Gesù Bambino, nascosto da Dragon Ball che lo aspetta dietro a una siepe. Spirituale, Rosario Calì in arte RoCa lo penso a cercare emozioni in una luminosa stella cometa.
E ancora CLAUDIA SALVADORI, che identifico nei suoi puliti ritratti femminili, i cui sorrisi e sguardi inducano a credersi protagonisti della loro emozione; DANIELE CAZZOLA lo trovo nella profondità e nel mistero del (e nel) significato del Natale. MARCO LOCCI, poi, lo immagino come uno spiritello fra i boschi, che dissotterra le sue capsule del tempo risalenti al Natale 1980; Giuseppe Quartieri, detto DONATIEN, di certo me lo raffiguro a studiare l’atmosfera natalizia sottoforma di soli colori, accuratamente accostati per trasmettere il particolare incanto delle feste.
PIETRO LEMBO, senza ombra di dubbio, mi ricorda il consumismo; MARIANO DAL FORNO lo identifico col fascino più suggestivo e lo individuo in un’allusiva grazia. CARLA TOMATIS, Carlà, mi ricorda le buffe e simpatiche renne che in questo periodo dipinge magistralmente sulle vetrine del Paese. PIERO BONI è maestro del religioso e dello spirituale; TULLIO GOMBAC si caratterizza per le sue incisioni che prendono vita in incantevoli campiture di colore.
Infine GIULIA QUARANTA PROVENZANO, GQP, la immagino che cammina lungo la costa dianese, con la sua macchina fotografica al collo, cercando di catturare la malia della foschia dicembrina… GIOVANNA STEFANUTTI, detta Giò Stefan la immagino sul divano a guardare alla tv film di Babbo Natale a New York, trovando ispirazione per il prossimo dipinto; ENRICO TOMASSI che prova a dare entità a questo strano Natale ’20 e CATERINA STAFAFORA, che raffigura stelle di Natale e luci, immersa nei ricordi, nelle melodie e nei colori”.
Il tuo 2020 come gallerista?
“Il mio impegno è stato (e sarà) di dare una connotazione di spessore e un’esclusività, di valore, alla Patty’s Art Gallery attraverso un’accurata selezione di artisti già quotati per cercare di interfacciarmi con collezionisti e investitore. Sono stati e saranno ancora selezionati anche artisti emergenti purché con marcate caratteristiche di creatività e con notevole tecnica, così da essere testimonianza della bravura e dello stile delle nuove generazioni, al fine di poter quindi prospettare l’acquisto di nuove firme”.
Quali i tuoi progetti, le tue aspettative e le tue intenzioni per il 2021?
“Sono una persona positiva per natura. Credo che, un passo alla volta, si possano raggiungere buoni risultati. Mi aspetto pertanto un 2021 soddisfacente e di sicuro ci saranno novità alle quali io e il mio Team stiamo lavorando”.
Giulia Quaranta Provenzano