La Polizia di stato di Cagliari ha intensificato i servizi di controllo in tutto il territorio cittadino e della Provincia, anche al fine di prevenire e contrastare non solo la commissione dei reati predatori ma anche le attività illecite che in questo particolare periodo di festività possono consistere in commercio e detenzione illegale di fuochi pirotecnici.
In tale ambito, ieri sera, gli investigatori dei Falchi della Squadra Mobile hanno denunciato in stato di libertà un 27enne, pregiudicato cagliaritano che trasportava sulla sua auto oltre 30 kg di batterie pirotecniche e che all’interno della sua abitazione aveva nascosto circa 6 kg di fuochi di artificio ed era in attesa della consegna di altri 146 kg di materiale pirotecnico.Nel quartiere “Is Mirrionis” l’attenzione degli uomini dei Falchi è stata attirata dall’autovettura condotta da un uomo, che aveva compiuto alcune strane manovre per arrivare a un garage. Accortosi della presenza della Polizia, il pregiudicato ha tentato di sottrarsi al controllo e, quindi, è stato fermato. Dopo il rinvenimento a bordo dell’auto dei 30 kg di fuochi d’artificio illegali, i poliziotti hanno deciso di perquisire la sua abitazione e nella camera da letto, all’interno di un armadio, hanno trovato 98 micidiali candelotti esplodenti conosciuti come “Ak-47″, due pericolose cipolle, tutto di fabbricazione artigianale e senza alcuna certificazione.
Presso un corriere privato, gli uomini della Mobile hanno sequestrato anche 146 kg di fuochi pirotecnici destinati al pregiudicato.
L’uomo è stato denunciato per detenzione di materiale esplodente.
Per la rimozione sicura del materiale esplodente sono intervenuti sul posto gli esperti del Nucleo Artificieri della Questura, che avranno il compito di distruggere in sicurezza i “botti” che da un esame preliminare sono stati classificati di elevata micidialità.