Capo Caccia: l’opposizione interroga Conoci. Una interrogazione, con richiesta di risposta scritta, rivolta dai nove consiglieri di opposizione algheresi.
In consiglio comunale si sono rivolti al sindaco Mario Conoci per conoscere nel dettaglio ciò che è avvenuto all’interno dello spazio di pertinenza dell’Hotel Capo Caccia. Si tratta del fatto reso noto solo dopo l’intervento del corpo forestale e di vigilanza ambientale della Regione. Sotto sequestro l’area e la struttura onde evitare il proseguo dell’azione demolitiva.
Nell’interrogazione si evidenzia tra l’altro che tenuto anche conto delle prescrizioni regionali antincendi, contenute nella Delibera di Giunta Regionale n. 22/3 del 23 aprile 2020. Si prevede nel testo la realizzazione, lungo tutto il perimetro degli insediamenti turistico-ricettivi, di fasce parafuoco costituite da terreno privo di vegetazione, di larghezza variabile a seconda del tipo di vegetazione e della pendenza del suolo.Tale fascia dovrebbe essere nel caso specifico di 15 metri, mentre l’intervento ha interessato un’area che arriva fino a 100 metri dalla stessa struttura.
Le stesse richieste di modifica, manutenzione ed eventuale abbattimento colturale devono inoltre essere corredate di studio agronomico per essere autorizzate.
Le affermazioni di Conoci e Tilloca.
Nel testo dell’atto ispettivo vengono riportate le affermazioni del Sindaco di Alghero Mario Conoci. Conoci ha dichiarato di non aver ricevuto alcuna richiesta in merito e anzi di voler procedere alla costituzione in parte civile, in presenza di eventuale azione giudiziaria.
Anche il presidente del Parco Tilloca ha scritto in un comunicato che il Parco avrebbe “titolo a rilasciare autorizzazione”. Tilloca dichiara non solo di non averne ricevuta richiesta ma che nel caso fosse stata presentata non sarebbe mai stata autorizzata. E ciò tenuto conto dell’importanza e del valore incalcolabile della vegetazione specifica oggetto di un intervento così violentemente demolitivo del paesaggio.
Le richieste dei consiglieri comunali di opposizione.
I consiglieri comunali di opposizione chiedono:
- se il Sindaco sia a conoscenza di notizie dettagliate sul caso in oggetto,
- se sia informato circa la presentazione alle autorità competenti di eventuali richieste formali di autorizzazione
- quali provvedimenti intenda assumere in merito.
Esposito, Cacciotto, Ferrara, Pirisi, Di Nolfo, Sartore, Bruno, Ornella Piras, Porcu chiedono inoltre al Sindaco se non voglia riconsiderare come prioritaria la difesa e tutela del paesaggio e del patrimonio ambientale. E questo anche esprimendo al Presidente della Regione la posizione del Comune di Alghero in merito alla discussione delle norme del piano casa. In quest’ultimo la previsione di incrementi volumetrici per case e alberghi nella fascia tutelata dei trecento metri dal mare.