Costantino Mastroprimiano omaggia Beethoven al Festival Echi Lontani
Sabato 5 dicembre ritornano gli appuntamenti con il Festival Echi lontani, dedicato alla musica antica. Alle 20:30 sulle piattaforme web della manifestazione (le pagine Youtube e Facebook e il sito www.echilontani.org) dal Palazzo Siotto di Cagliari verrà trasmesso il recital di fortepiano “Hommage à Louis van Beethoven”, dedicato a Ludwig Van Beethoven in occasione delle celebrazioni del 250° anniversario della nascita ed eseguito dallo specialista Costantino Mastroprimiano.
Costantino Mastropriamo
Considerato una personalità singolare e ricca di talento nel panorama del pianoforte storico, Mastroprimiano, del genio di Bonn, proporrà le quattro Sonate op. 2 n. 1, op. 7, op. 10 n. 1 e op. 10 n. 3.
Scrive Mastroprimiano nelle note di presentazione del concerto:
«Le quattro sonate in programma esplorano i primi anni viennesi, ma già ben testimoniano che non sono opera di un compositore che cerca il consenso facile o la circolazione tra gli “amateurs”. La ricchezza dei segni, l’accuratezza nel disporli non sono comuni e denotano un livello di esigenza molto elevato da parte del compositore. (…) Le Sonate di Beethoven, come corpus sono appunto uno spaccato della umanità del compositore, non soltanto psicologicamente, ma anche artigianalmente, potendo seguire le parallele evoluzioni dell’uomo, del compositore e degli strumenti a disposizione».
L’appuntamento di sabato recupera quello saltato lo scorso 7 novembre e sostituisce il concerto che avrebbe dovuto tenere l’Ensemble Mirabilia, spostato a data da definirsi.
Informazioni
- Sito web: www.echilontani.org;
- Fb: Echi lontani-Cagliari;
- Instagram: Echi lontani.
Festival Echi lontani
Echi lontani è tra i membri del network Rema, la rete europea della musica antica, nata con lo scopo di favorire lo scambio di conoscenze, informazioni e collaborazioni tra istituzioni e festiva nel campo della musica antica.
Echi lontani è realizzato con il contributo di: Regione autonoma della Sardegna, Comune di Cagliari, Fondazione di Sardegna.
In collaborazione con: Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” e Ordine dei cavalieri di Malta.