Coronavirus. I nuovi casi sono 14.844 con il rapporto positivi/tamponi che scende al 9,11%.
Prosegue il calo nel saldo delle delle terapie intensive, altre 92 in meno (ieri -63): il numero complessivo scende a 3.003 nonostante i 199 i nuovi ingressi. Tornano a scendere i ricoveri ordinari, -423 (ieri +30), 27.342 in tutto.
LEGGI ANCHE: Covid, Blangiardo (Istat): “Nel 2020 oltre 700mila morti, come nel 1944”
“Il dato di morti è ancora veramente drammatico, 846 da ieri. E’ un dato veramente drammatico, sta a significare che il numero di persone infettate è stato molto elevato”. Lo dice il Direttore Generale della Prevenzione del Ministero della Salute, Gianni Rezza, in conferenza stampa sull’analisi della situazione epidemiologica Covid19.
“La Lombardia sta migliorando- aggiunge Rezza- purtroppo balza agli occhi il dato del Veneto, con un tasso di positività del 18%“. La Campania e il Piemonte “mostrano un netto miglioramento rispetto ad un mese fa. Evidentemente le misure hanno funzionato molto”.
“Siamo ancora sopra la soglia critica per l’occupazione dei posti in terapia intensiva“, dice Rezza, che aggiunge: “La riapertura delle scuole è un traguardo che tutti auspicano avvenga il prima possibile, magari dopo le feste, ma è ancora presto per dire quando riaprire le scuole superiori. Dobbiamo tenere bassa la circolazione virale”.