CSA: “Urgente avviare nuovi bandi per finanziare giovani e imprese agricole”
Ai tempi del Covid-19, nelle campagne sarde, si respira un’aria di ottimismo: la convinzione più ricorrente è quella che, dopo la guerra contro il virus, ci sarà sempre più una ricerca da parte del consumatore di alimenti sani e di buona qualità.
La Sardegna, in questo caso, può veramente rappresentare la svolta nell’economia, grazie alle sue produzioni agroalimentari di altissima qualità. !ono moltissimi gli agricoltori che si rivolgono continuamente alle associazioni di categoria o ai singoli professionisti per ottenere informazioni riguardo agli investimenti nelle aziende agricole.
Come tutti sappiamo, gli investimenti in Agricoltura nella nostra terra, passano attraverso i il PSR Sardegna (Piano di Sviluppo Regionale) che utilizza i fondi messi a disposizione dall’Europa con cofinanziamenti nazionali e regionali. Qui il tasto dolente della situazione agricola sarda: gli ultimi bandi risalgono al 2016 e sono stati gli unici negli ultimi 8 anni.
Le dichiarazioni
“Mi riferisco, in particolare, alla misura 4.1, che riguarda gli investimenti nelle aziende agricole, e alla misura 6.1, che riguarda l’aiuto ai giovani sino ai 40 anni per incentivarli a restare in campagna” afferma Tore Piana, Presidente del Centro Studi Agricoli (CSA).
“Sono passati troppi anni per permettere a chi oggi voglia investire di poter usufruire dei finanziamenti Europei. La Pac, per problemi dell’Europa, è stata prorogata di altri 2 anni con gli stessi criteri e stessi finanziamenti per annualità, quindi i soldi ci sono e sono disponibili.
Ora serve la volontà politica di chi amministra la Regione Sardegna, di avviare – in tempi ristretti – la pubblicazione di nuovi bandi, in particolare quello legato all’insediamento dei giovani agricoltori e quello della misura 4.1, destinato esclusivamente agli investimenti nelle aziende agricole” continua Tore Piana.
“Solo così potremo intercettare l’immediata volontà ed esigenza dal mondo delle campagne sarde che, se attuata, darà un fortissimo contributo alla spopolamento delle zone interne e delle campagne. Mi auguro che l’Assessorato Regionale all’Agricoltura ascolti questo appello che portiamo avanti con ferma convinzione” conclude Tore Piana a nome del CSA.