I Musei Civici di Cagliari continuano a lavorare alacremente su ogni aspetto concernente la mission museale così come indicato dalle linee guida ICOM tenendo conto delle vigenti disposizioni del Ministero che fanno riferimento al DPCM del 3 novembre 2020 art. 1 r, per la tutela della salute pubblica per la prevenzione della diffusione del COVID-19, che ha ordinato la chiusura dei musei.
Ma esattamente come durante il primo lockdown seguendo lo slogan dell’Assessorato alla Cultura, Spettacolo e Verde Pubblico, i Musei Civici lavorano implementando ulteriormente la loro offerta culturale sia sul web tramite DeliverArt sia sulla programmazione pensata in previsione della riapertura che vede protagoniste diverse novità che si concentrano su spazi, luoghi e occasioni culturali in grado di soddisfare le esigenze del pubblico nel pieno rispetto delle regole necessarie a superare il difficile momento che siamo chiamati a vivere nella speranza di superarlo presto nel miglior modo possibile, in primis sul fronte della salute e a seguire non meno importanti su tutti gli altri aspetti della vita sociale.
Resta quindi ferma la volontà di guardare alla riapertura con tutte le attenzioni del caso perché i Musei devono essere necessariamente strumenti tenaci e determinati di conoscenza ma anche di speranza e di visione di futuro.
“DeliverArt. L’arte a casa tuaʺ è il format promosso dai Musei Civici di Cagliari, che attraverso le piattaforme social della Galleria Comunale d’Arte, di Palazzo di Città e del Museo d’Arte Siamese Stefano Cardu, prosegue a “porte chiuse” il lavoro di divulgazione, promozione e valorizzazione sia delle Collezioni Civiche Permanenti sia delle mostre temporanee in cartellone. Fintanto che i musei resteranno chiusi sarà il web a regalare al pubblico anteprime in pillole delle prossime mostre calendarizzate per la fine dell’anno e i primi mesi del 2021, prima dell’attuale DPCM.
Un palinsesto ricco di appuntamenti quello di DeliverArt e nuovi contenuti con rubriche quali “Riscoprendo il Novecento sardo”, pensata come un approfondimento curato da una storica dell’arte dei Civici, sulla figura di un artista sardo del XX secolo della Collezione civica, o i live e gli approfondimenti video dedicati alle due mostre temporanee, quella allestita alla Galleria Comunale “Giorgio Princivalle. L’anima malinconica delle cose” curata da Efisio Carbone e Stefania Mele e la grande mostra “Steve McCurry – Icons” curata da Biba Giacchetti presente nelle sale di Palazzo di Città.
Grande spazio alla didattica museale online, grazie all’attività dei Servizi Educativi e della Biblioteca Specialistica di Storia dell’Arte dei Musei Civici, che propongono una serie di video teorici e pratici dedicati ai bambini e ai ragazzi in età scolare, per suscitare in loro la creatività e l’attenzione alle collezioni museali.
Poiché la bellezza è un valore trasversale, che non contempla soltanto le opere d’arte tout court, ecco che i Musei Civici di Cagliari propongono nell’ambito del progetto DeliverArt, “Arte in tavola”, curata da Palazzo Doglioper far incontrare arte e gusto, grazie al talento dello Chef Executive Alessandro Cocco i cui piatti sono stati ispirati da alcuni capolavori della Collezione Ingrao della Galleria Comunale di Cagliari.
Un calendario di otto esclusivi appuntamenti all’insegna dell’arte e del gusto che si svolgeranno tutti i sabati e le domeniche di dicembre, a partire da domani sabato 5, in cui ogni piatto, nel menu del pranzo dell’Osteria del Forte, sarà accompagnato da un video introduttivo sull’opera che lo ha ispirato, realizzato dagli storici dell’arte della Galleria Comunale in esclusiva per il progetto. Un autentico viaggio nella creatività che parte dalle sale espositive e arriva in tavola, per poi concludersi con la visita dell’opera al museo (chi aderisce all’iniziativa, riceverà un biglietto omaggio per la Collezione Ingrao, fruibile non appena i musei saranno riaperti).
Ultima ma assolutamente non ultima la novità proposta dai Musei Civici di Cagliari che scelgono gli spazi della Passeggiata Coperta del Bastione di Saint Remy per esporre la ricca Collezione d’Arte Contemporanea della città di Cagliari, con UGO²– LA COLLEZIONE D’ARTE CONTEMPORANEA DEI MUSEI CIVICI.
Una collezione importante che vanta dipinti, sculture e opere grafiche ascrivibili all’Arte Pop e all’Arte Concettuale, all’Arte Minimal e all’Arte Povera, all’Astrazione, alla Pittura Analitica e all’Arte Optical, tra cui i lavori di tredici artisti sardi.
Inaugurata nel marzo del 1975, la Collezione d’Arte Contemporanea fu fortemente voluta da Ugo Ugo, direttore della Galleria Comunale d’Arte dal 1966 al 1985, il quale decise di documentare a Cagliari, con opere acquistate dal Comune a prezzo politico, i più significativi indirizzi della ricerca contemporanea in campo nazionale e internazionale tra gli anni Sessanta e Settanta.
La Collezione d’Arte Contemporanea dei Musei Civici, o Collezione Ugo come viene chiamata abitualmente per via del suo ideatore, impegnerà, grazie alle gigantesche proporzioni degli ambienti, solo una parte della navata centrale, caratterizzata dall’utilizzo di pannelli e pareti autoportanti che potranno essere agilmente spostate creando in questo modo dimensioni funzionali al tipo di opere esposte.
UGO² – LA COLLEZIONE D’ARTE CONTEMPORANEA DEI MUSEI CIVICI diventa un primo esperimento di Collezione permanente negli spazi luminosi della Passeggiata, concedendo all’arte e ai Beni Culturali un incastro perfetto in grado di gestire in maniera concreta la fruizione degli spazi dedicati alla cultura, in un momento storico in cui a causa delle restrizioni dovute alla presenza del COVID tutto è diventato più difficile.
Si ringrazia:
Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e sud Sardegna
Palazzo Doglio
sito www.https://sistemamuseale.museicivicicagliari.it/
https://www.facebook.com/GCDAC