Disboscamento selvaggio attorno all’hotel Capo Caccia
“Alla luce di quanto accaduto, ho presentato un’interrogazione parlamentare, sottoscritta anche dai colleghi Alberto Manca e Mario Perantoni, per sapere quali iniziative di competenza il Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare intenda intraprendere, anche attraverso il Comando dei carabinieri per la tutela dell’ambiente e il Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente, al fine di individuare gli interventi necessari al ripristino e alla salvaguardia dell’area interessata dalle operazioni di disboscamento, nonché ai fini dell’eventuale esercizio dell’azione di danno ambientale”.
È quanto fa sapere la parlamentare algherese del Movimento 5 Stelle Paola Deiana.
“Ciò che resta di quell’ettaro di ginepri raso al suolo è la sola terra rossa – sottolinea la deputata -, che ci mostra come il nostro patrimonio naturale viene troppe volte calpestato, senza che si pensi minimamente che proteggere l’ambiente è un dovere irrinunciabile per tutelare anche noi stessi”.
La capogruppo alla Camera della Commissione Ambiente sollecita inoltre il Presidente del Parco di Porto Conte, Raimondo Tilloca, di inserire nell’ordine del giorno della prossima assemblea ordinaria, già convocata per mercoledì 16 dicembre, la questione sul disboscamento dei ginepri, nell’area di loro competenza, ad altissima tutela ambientale.
“Devo dire anche – aggiunge Paola Deiana – che la mobilitazione e l’indignazione che si è sollevata giustamente tra le associazioni, ma soprattutto tra i cittadini, merita una sottolineatura perché è importante che vi sia un’ampia consapevolezza di ciò che accade oggi per incidere realmente sul nostro futuro”.
“Non diamo per scontata la ricchezza della natura che oggi abbiamo – conclude la parlamentare. – Viviamo in una Regione meravigliosa, la cui tutela passa prima di tutto dalle nostre scelte e dai nostri comportamenti, individuali e collettivi”.