Solitamente il 30 aprile segna la scadenza per gli ultrasettantacinquenni che hanno maturato i requisiti per richiedere l’esonero per tutto l’anno.
La scorsa legge di Bilancio ha introdotto una importante novità: a partire dal 2020 è stato fissato in maniera stabile il limite di reddito entro il quale, per gli ultrasettantacinquenni, è possibile non pagare il canone Rai: 8.000 euro. Lo stesso limite già previsto per il 2018 e il 2019 e varrà, quindi, anche per il 2021.
I documenti da utilizzare e aggiornati con le ultime novità sulla normativa sono stati diffusi dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento numero 18439 del 28 gennaio.
- Agenzia delle Entrate – Provvedimento numero 18439 del 28 gennaio 2020
- Modalità di attuazione delle disposizioni relative all’esenzione dal pagamento del canone di abbonamento alla televisione per uso privato in favore dei soggetti di età pari o superiore a settantacinque anni e approvazione dei relativi modelli.
Esenzione canone rai over 75, nuovo modulo per richiesta e rimborso 2021
I cittadini che hanno compiuto 75 anni e hanno un reddito annuo, proprio e del coniuge, che non supera gli 8.000 euro e che non convivono con titolari di un reddito proprio, ad eccezione di collaboratori domestici, colf e badanti, hanno diritto a beneficiare dell’esenzione del canone rai per over 75.
Anche nel 2021, per farlo devono presentare una dichiarazione sostitutiva con cui attestano il possesso dei requisiti per essere esonerati dal pagamento del canone TV.
Con il provvedimento numero 18439 pubblicato il 28 gennaio 2020, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato quattro nuovi documenti aggiornati:
- modulo di esenzione canone per gli over 75;
- istruzioni per la compilazione del modulo di esenzione;
- modulo di rimborso canone per gli over 75;
- istruzione per la compilazione del modulo di rimborso.
L’esenzione canone rai per over 75, quindi, viene riconosciuta su richiesta del cittadino. Basta presentare la dichiarazione sostitutiva una sola volta e non ogni anno.
È necessario, inoltre, sottolineare alcuni chiarimenti importanti legati ai requisiti:
- si può beneficiare dell’agevolazione per l’intero anno se il compimento del 75° anno è avvenuto entro il 31 gennaio dell’anno stesso;
- se il compimento del 75° anno è avvenuto dal 1° febbraio al 31 luglio dell’anno, l’agevolazione spetta per il secondo semestre.
Esenzione canone rai over 75, come inviare richiesta e rimborso nel 2021: le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate
Il provvedimento numero 18439 del 28 gennaio 2020 illustra anche le modalità e le istruzioni da seguire per inviare la domanda di esenzione canone rai per over 75 o per richiedere il rimborso.
I moduli, nella loro versione aggiornata alle novità del 2020, devono essere presentati insieme a un documento di identità.
Ci sono tre possibilità per l’invio:
- via posta, in plico raccomandato, senza busta, al seguente indirizzo:
“Agenzia delle entrate, Direzione Provinciale 1 di Torino, Ufficio Canone TV – Casella Postale 22 – 10121, Torino”.
La dichiarazione sostitutiva/richiesta di rimborso si considera presentata nella data di spedizione che risulta dal timbro postale. La ricevuta della spedizione deve essere conservata per l’ordinario termine di prescrizione decennale.
- via PEC, apponendo la firma digitale sui documenti, all’indirizzo che segue:
- presso un ufficio territoriale dell’Agenzia delle entrate.
L’Agenzia delle Entrate nella pagina dedicata all’esonero del canone rai per over 75 specifica cosa accade dopo aver inviato la richiesta e i tempi di attesa da considerare:
“Considerati i tempi tecnici necessari per l’acquisizione e la lavorazione delle dichiarazioni sostitutive, per le richieste inviate entro il 15 del mese l’addebito del canone in bolletta sarà ordinariamente interrotto già a partire dalla rata relativa al mese successivo a quello di invio della richiesta.
Per le dichiarazioni sostitutive inviate nella seconda metà del mese l’addebito del canone in bolletta sarà invece interrotto a partire dalla rata relativa al secondo mese successivo a quello di invio della richiesta.
È sempre possibile effettuare il pagamento parziale della fattura per la fornitura di energia elettrica, scorporando eventuali rate di canone TV non dovute a seguito della presentazione della dichiarazione sostitutiva”.