Garanzia giovani: domande entro il 9 dicembre
Un contributo fino a duemila euro per frequentare i corsi organizzati dalle Fondazioni ITS. Attraverso il Programma Garanzia Giovani Asse 1 bis, i ragazzi che vogliono iscriversi a uno dei percorsi formativi ITS, potranno ricevere un aiuto economico per coprire le spese di iscrizione.
Gli interessati, per fare domanda, devono prima rivolgersi al proprio Centro per l’impiego, inviando una mail entro il 9 dicembre, e firmare il patto di attivazione di Garanzia Giovani.
La Regione ha approvato, proprio nei giorni scorsi, l’avviso pubblico per la partecipazione al programma Garanzia Giovani Asse 1 bis per incentivare l’accesso ai corsi ITS, con l’obiettivo di innalzare il livello di competenze specialistiche e quindi le opportunità occupazionali del giovani sardi non occupati.
Le Fondazioni ITS, Istituti Tecnici Superiori, sono accademie delle scienze applicate, cioè scuole post diploma ad alta specializzazione tecnologica volute del Ministero della Pubblica Istruzione per rispondere alla domanda di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche da parte delle imprese.
I requisiti
Si possono iscrivere ai percorsi formativi i giovani di età compresa tra 18 e 35 anni in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore e i giovani che hanno frequentato un percorso quadriennale di istruzione e formazione tecnica professionale (IeFP) integrato da un percorso istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS) della durata di un anno.
Garanzia giovani continua dunque ad essere una buona opportunità per i giovani non solo under 30. La nuova fase 2 infatti nell’ultimo anno ha allargato i destinatari: oltre ai neet (Asse 1) cioè giovani non occupati sotto i 30 anni, residenti in Italia, possono infatti partecipare al programma Garanzia Giovani anche i non neet (Asse 1 bis), cioè ragazzi non occupati fino ai 35 anni residenti in alcune regioni del sud Italia tra cui la Sardegna.
“Il nuovo avviso di Garanzia Giovani è proprio dedicato alla fascia di ragazzi fino ai 35 anni che in questo modo possono ricevere un aiuto concreto per acquisire competenze tecniche e tecnologiche sempre più richieste dal mercato del lavoro” ha detto il Commissario dell’Aspal Aldo Cadau. I nostri Centri per l’impiego presenti in tutta la Sardegna – ha aggiunto – sono a disposizione di chi non vuole perdere questa occasione”.
Fonte: ASPAL.