Inchiesta di Vagli: le esternazioni di Capezzoli (IdV)
“La situazione nel Comune di Vagli – spiega il coordinatore provinciale dell’Italia dei Valori di Lucca, Domenico Capezzoli – è insostenibile. Il sistema Vagli è più che consolidato. In queste ore, il sostituto procuratore Salvatore Giannino, ha emesso cinque ordinanze di custodia cautelare ai domiciliari e perquisizioni in uffici pubblici e privati e in abitazioni tra la Garfagnana e la provincia di Massa. Tra questi il vicesindaco Mario Puglia, il quale, secondo l’accusa, aveva instaurato un sistema di potere, “una vera e propria spartizione di denaro”, utilizzando la struttura del Comune di Vagli abusando del suo ruolo nel Comune di Vagli con la complicità dell’intera giunta.
Un’inchiesta che aveva visto iscritte nel registro degli indagati oltre 30 persone. La procura contesta loro, a vario titolo, il reato di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di reati contro la pubblica amministrazione, corruzione, truffe, falso ideologico, abuso di ufficio, turbativa d’asta, riciclaggio e peculato. Ribadiamo continua Capezzoli al più presto il ripristino della legalità e sarebbe opportuno indire nuove elezioni. Gli attuali amministratori si dimettano e subito, la loro attività è illegale! Noi abbiamo intenzione di presentare una nostra lista insieme al centro-sinistra, a cui chiediamo un tavolo di confronto per lavorare insieme”.