La notizia di un nuovo processo d’appello, per le accuse di disastro ferroviario e omicidio colposo plurimo, scrive il coordinatore provinciale dell’Italia dei Valori di Lucca Domenico Capezzoli, ci indigna perché si allungano i tempi e pensiamo che possa andare tutto in Prescrizione.
Ciò va scongiurato per il rispetto delle 32 vittime, che nella notte del 29 Giugno 2009 persero la vita, a causa del treno merci carico di gpl che deragliò esplodendo alla Stazione di Viareggio. I processi non vanno allungati serve certezza della pena.