Seconda serata per Natale dei Popoli, il cartellone di spettacoli e danze per tutta la famiglia organizzato da Il Crogiuolo con il contributo dell’assessorato alle attività produttive del Comune di Cagliari, da seguire in streaming sulla pagina Facebook della compagnia fino a domenica (20 dicembre).
Domani (sabato 19 dicembre) quattro appuntamenti in agenda: alle 17 S’Arza Teatro presenta La principessa delle nuvole, spettacolo con la regia di Romano Foddai tratto da una fiaba tradizionale africana, da un’antologia curata da Nelson Mandela; Come è nato il giullare? è la “giullarata” in dialetto portotorrese e italiano di e con Maurizio Giordo, tratta, tradotta e liberamente ispirata da Nascita del giullare-Mistero Buffo di Dario Fo e impreziosita dal disegno lucidi di Toni Grandi, in programma alle 18.30; la fiaba di Perrault Il gatto con gli stivali è la successiva messa in scena del Teatro d’Inverno, alle 19.30, con Antonello Foddis, Giuseppe Ligios e Giuseppe Caragliu; chiusura di serata alle 21 con Nella scia di una cometa, progetto – al suo debutto – di Manuela Ragusa (voce) e Romano Pierno (chitarra): tramite l’utilizzo della musica sarda, siciliana e napoletana, si vuole creare dei dialoghi tra culture diverse del Mediterraneo.
La Principessa della Nuvole, della compagna di Sassari S’Arza Teatro, narra della storia d’amore tra la principessa del Regno delle Nuvole e un povero contadino, relazione osteggiata dal padre della principessa, il Re delle Nuvole. In scena Maria Paola Dessì, Francesco e Stefano Petretto.
Come è nato il Giullare?, di Maurizio Giordo – attore professionista dal 2001 in oltre cinquanta produzioni teatrali, attualmente impegnato come attore in MACBETTU, per la regia Alessandro Serra, produzione Sardegna Teatro-Compagnia Teatropersona, Premio Ubu 2017-Miglior spettacolo dell’anno e Premio A.N.C.T (Associazione Nazionale Critici Teatrali) – è uno spettacolo coinvolgente, in cui il registro aulico e popolare si intreccia in una narrazione bilingue, ritmico-sonora, corporea. È una storia ricca di comicità toccante: il riso si mischia al pianto, la ricerca di una sana empatia col pubblico e tutto quel che c’è intorno alla scena, contribuisce a rendere la giullarata un evento sempre unico.
È un adattamento dalla versione di Charles Perrault dell’antica fiaba popolare Il gatto con gli stivali, quello portato in scena dagli algheresi Teatro d’Inverno, con la regia di Giuseppe Ligios. La storia racconta che un vecchio e povero mugnaio lasciò in eredità al primo figlio un mulino, al secondo un asino e al più piccolo un gatto. Quest’ultimo era triste non sapendo che farsene del gatto, essendo molto povero, ma il gatto gli disse: «Fidati di me, portami un cappello, un paio di stivali e un sacco e farò di te un uomo ricco». Così inizia una delle fiabe più fortunate della tradizione europea.
Nella scia di una cometa di e con Manuela Ragusa (classe 1991, attiva dal 2010 con la storica compagnia Actores Alidos) e Mario Pierno (classe 1983, fonico e chitarrista specializzato in fingerpicking e in chitarra acustica) è un racconto che vuole ravvivare nei cuori delle persone il sentimento del Natale, un recital, che tratta temi quali la sterilità di una donna, Sant’Anna, che riuscirà in tarda età ad avere una bambina: Maria. La consacrerà al tempio del Signore, dando inizio al racconto della natività di Gesù bambino, dal concepimento sino alla fuga da Erode, re della Giudea.
L’indomani, domenica 20 dicembre, i titoli di coda della manifestazione con due spettacoli. Si comincia alle 17.30 con il Teatro Origamundi in Naracontacacindè, ovvero una signorina che, accompagnata da un simpaticissimo ranocchio, non vede l’ora di raccontare le fiabe sarde ai bambini. Di e con Carla Orrù, in scena con Marta Proietti Orzella. Alle 18.30 le battute finali di Natale dei Popoli sono affidate al clown argentino Gasper Peressinotti in Gasparato, spettacolo prodotto da Il Teatro del Sottosuolo con numerose scene di destrezza, magia, delirio e comicità.
Fino al 6 gennaio nel centro di Cagliari è allestita mostra itinerante di presepi Enide a l’amare a cura di Marco Nateri con Fabiano Varani (le tappe del percorso saranno segnalate sul sito www.ilcrogiuolo.eu): cinque presepi realizzati dal costumista, scenografo e regista cagliaritano, ai quali se ne aggiunge uno costruito da un gruppo di alunni della scuola cagliaritana i Pini. I presepi saranno in mostra in diversi quartieri della città: uno in rame ed uno origami in via Manno (presso Midali, il secondo); un presepe decorato presso i magazzini San Paolo in via Costa; due rispettivamente presso la sede dell’ISOLA, in via Bacaredda e il T Hotel; il presepe dei bambini in via Garibaldi 66.
Il crogiuolo presenta
Natale dei Popoli
Danze e spettacoli aspettando il Natale
Direzione artistica Rita Atzeri
EVENTI ONLINE diretta su facebook.com\ilcrogiuolofucinateatro
18 dicembre
Ore 18 Il Dio distratto
Di e con Grazia Dentoni
Ore 18.30 Skabaretch
Ideazione e regia Tino Belloni
Produzione Barbariciridicoli
Ore 20 Danze dal mondo
Compagnia Marina Claudio – Studio Flamenco (Spagna)
Ronda Argentina con
Louis Signoretti y Karin Salevsky (maestri argentini),
Hugo Cardoso e Valentina Orrù (tango)
Afrodanza di Donatella Padiglione e Carly presenta
Ritmi e suoni dall’Africa con
Guney Africa e con Gianni Lauvegnac e doundoun dance project
Ballo sardo con
Symponia in pratza
19 dicembre
Ore 17 La principessa delle nuvole
Regia Romano Foddai
Con Maria Paola Dessì, Francesco e Stefano Petretto
Produzione S’Arza Teatro
Ore 18.30 Come è nato il Giullare?
Di e con Maurizio Giordo
Produzione Gurdulù Teatro
Ore 19.30 Il gatto con gli stivali
Con Antonello Foddis, Giuseppe Ligios e Giuseppe Caragliu
Produzione Teatro del Sottosuolo
Ore 21 Nella scia di una cometa
Con Manuela Ragusa (voce) e Romano Pierno (chitarra)
20 dicembre
Ore 17.30 Naracontacacindè
Regia e testo di Carla Orrù
Con Carla Orrù e Marta Proietti Orzella
Produzione Teatro Origamundi
Ore 18.30 Gasparato
Di e con Gasper Peressinotti
Clown fantasista (Argentina)
18 dicembre > 6 gennaio
MOSTRA ITINERANTE NELLE VETRINE DEL CENTRO
ENIDE A L’AMARE
A cura di Marco Nateri e Fabiano Varani
Percorso su www.ilcrogiuolo.eu