Prima edizione del festival “D’Esperienza – Turismo Esperienziale a Dolianova”: Laboratori, degustazioni, visite guidate.
Chi compilerà l’apposito form sul sito www.desperienza.com potrà diventare protagonista da casa, per condividere la propria esperienza in tempo reale con gli esperti in studio, e seguire passo passo le indicazioni per scoprire come realizzare un liquore di mirto in casa o come cucinare i piatti tipici della tradizione.
Comunicato stampa del 26 dicembre 2020
Cinque giorni di laboratori artigianali, degustazioni, visite guidate, tradizioni e tantissimi ospiti per scoprire le bellezze di Dolianova e del suo territorio: da domani (domenica 27) a giovedì 31 dicembre appuntamento online per la prima edizione del festival D’Esperienza, organizzato dall’associazione Atobius con l’obiettivo di incentivare il turismo esperienziale e creare in questo modo nuovi flussi di visitatori verso il comune del Parteolla.
Un viaggio ricco di attività, dunque, con ben ventuno appuntamenti visibili in diretta su Facebook e sul sito del festival con la possibilità, per chi si prenoterà gratuitamente ai laboratori compilando l’apposito form (presente nel sito www.desperienza.com) di essere protagonista da casa condividendo la propria esperienza in tempo reale con gli esperti in studio, e seguendo passo passo le indicazioni per scoprire, ad esempio, come realizzare un liquore di mirto in casa o come cucinare i piatti tipici della tradizione.
Con le degustazioni guidate di oli, vini, liquori e formaggi, inoltre, si approfondiranno le qualità e le caratteristiche dei prodotti del territorio, fornendo al pubblico gli strumenti e i segreti per poter apprezzare e valorizzare al meglio i sapori del Parteolla.
Protagonisti del festival saranno gli esperti e ospiti Matteo Agus, Gianni Cogotti, Francesco Locci, Paolo Lepori, Belinda Hugel, Alessandro Picciau, Raffaele Marroccu, Stefano Mazzella, Silvia Viale, Carla Perra, Cristina Mamusa, Cosimo Mameli, Gabriele Canu, Angelo Secci, Tonia Deidda, Cristina Mamusa, Ferruccio Sabiucciu, Rosa Locci, l’associazione Memoriae Doliae Episcopatum e gruppo folk Città di Dolianova.
Due “speciali” di anteprima del festival, già andati in onda il 17 e il 18 dicembre e visibili su www.facebook.com/desperienza/live, hanno permesso di assaporare l’atmosfera della manifestazione, nell’attesa che la situazione si normalizzi e che tutte queste esperienze possano tornare vivibili in presenza, per essere nuovamente apprezzate dai turisti che vorranno scoprire Dolianova e il suo territorio.
Ad aprire il festival “D’Esperienza – Turismo Esperienziale a Dolianova” domani (domenica 27) sarà un walking tour per le vie del paese. Appuntamento alle 11 con la guida turistica Alessandro Picciau e l’archeologo Angelo Secci, cui seguirà alle 12 l’incontro “Il ricamo della tradizione” in compagnia dell’artigiana Rosa Locci.
Il pomeriggio (alle 16) sarà invece dedicato alle ricchezze enogastronomiche di Dolianova con il laboratorio di cucina dedicato ai gavorrinos, i dolci tipici del paese, a cura della cuoca Tonia Deidda dell’agriturismo Baccu Cardu, e alle 18 si continuerà con una degustazione di vini delle Cantine di Dolianova insieme al sommelier Ferruccio Sabiucciu.
“Una giornata da contadini” in compagnia di Tonia Deidda dell’agriturismo Baccu Cardu aprirà invece alle 10 la giornata di lunedì 28, che proseguirà alle 11 con un tour archeologico di Dolianova insieme alla guida turistica Alessandro Picciau e all’archeologo Angelo Secci, e alle 12 con “Scattedus e cadinus”, un laboratorio di cestini tradizionali sardi con l’artigiano Gabriele Canu.
Il programma del pomeriggio si aprirà alle 16 con il laboratorio “Prepariamo il liquore di mirto” con Cosimo Mameli della Myrsine Liquori, e si concluderà alle 18 con una degustazione guidata di olii extravergini d’oliva a cura della guida enogastronomica Cristina Mamusa.
Martedì 29 dicembre la terza giornata del festival si aprirà alle 11 con la visita alla cattedrale di San Pantaleo in compagnia della guida turistica Alessandro Picciau e dell’archeologa Carla Perra.
Alle 14.30 spazio invece al laboratorio di cucina dedicato ai piatti della cucina medievale a cura dell’associazione Memoriae Doliae Episcopatum.
Tre, invece, gli appuntamenti in programma nel pomeriggio. Alle 16 spazio ai segreti della raccolta tradizionale delle olive e alla loro conservazione con Tonia Deidda dell’agriturismo Baccu Cardu, mentre alle 17 la biologa Silvia Viale terrà il laboratorio di caseificazione e realizzazione del Pappai biancu. La giornata si concluderà alle 19 con la degustazione dei prodotti della Argiolas Formaggi con il degustatore Stefano Mazzella.
Ricchissimo di appuntamenti anche il programma di mercoledì 30 dicembre: alle 10 Raffaele Marroccu terrà il laboratorio di cucina dedicato al pane tradizionale, e un’ora dopo (alle 11) nel corso di un trekking tra gli olivi secolari con la guida turistica Alessandro Picciau ci sarà spazio anche per un “Tisana time” a base di foglie di olivo con la guida Aigae Belinda Hugel.
Alle 12 il laboratorio di cucina con il cuoco Paolo Lepori dedicato ai micchitus nieddus (la pasta tradizionale di Dolianova) chiuderà il programma della mattinata, che proseguirà nel pomeriggio con due appuntamenti: alle 16 il laboratorio di cocktail dolianovesi con il bartender Matteo Agus, e alle 18 la degustazione guidata “Olio Evo del Tempio” con il produttore Francesco Locci.
La prima edizione del festival “D’Esperienza – Turismo Esperienziale a Dolianova” si chiuderà giovedì 31 dicembre con un doppio appuntamento: alle 11 si terrà l’incontro dal titolo “Arresojas”, dedicato alla costruzione del coltello artigianale sardo e a cura del coltellinaio Gianni Cogotti, e alle 12 spazio ai costumi, la musica e balli tradizionali con il gruppo folk Città di Dolianova.
Il festival “D’Esperienza – Turismo Esperienziale a Dolianova” è realizzato dall’associazione Atobius con il sostegno dell’assessorato al Turismo della Regione Sardegna e del Comune di Dolianova, e in collaborazione con Culture Sardinia, le Strade del Gusto e L’Accademia.