L’evento: “Racconti e paesaggio 2020”
Prosegue con un programma tutto online la seconda edizione di Racconti e paesaggio, il progetto promosso dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Cagliari e le Province di Oristano e Sud Sardegna, con la direzione artistica della Soprintendente Maura Picciau in collaborazione con l’archeologa Gianfranca Salis.
Quattro gli appuntamenti in programma, a partire da venerdì 11 dicembre, con incontri dedicati alla storia della Sardegna ma anche alla didattica museale. Tutti gli appuntamenti saranno trasmessi in live streaming sulla pagina pagina Facebook della Soprintendenza Archeologica, belle arti e paesaggio di Cagliari e sul sito www.sabapca.beniculturali.it.
11 dicembre
Venerdì 11 dicembre, a partire dalle ore 17:30, Giorgio Bejor dell’Università degli studi di Milano e Jacopo Bonetto, dell’Università degli studi di Padova, insieme ai curatori dell’opera Carla del Vais, Michele Gurguis, Alfonso Stiglitz presenteranno il volume “Il tempo dei Fenici”, edizione Ilisso.
L’opera costituisce il secondo appuntamento di una coraggiosa iniziativa editoriale volta a raccontare in modo semplice, ma con la correttezza dei dati della ricerca scientifica più aggiornata, la storia della Sardegna dalle origini al Medioevo. Dopo il primo volume dedicato alla civiltà nuragica, questa nuova grandiosa opera racconta la vita quotidiana in Sardegna tra l’VIII e il III secolo a.C., un periodo cruciale per la cultura isolana che diventa protagonista dell’ampio scenario mediterraneo, inclusa a pieno titolo tra le più importanti rotte da e per il Vicino Oriente.
Attraverso le pagine del libro il lettore ripercorre con un accurato apparato iconografico e efficaci tavole illustrate, i manufatti preziosi e gli oggetti quotidiani, le città e le rotte di navigazione, i rapporti con le altre popolazioni, la politica e la religiosità di un passato lontano. Il volume include i contributi di decine di archeologi e studiosi di vari ambiti accomunati dall’obiettivo di divulgare al grande pubblico i risultati delle ricerche archeologiche più all’avanguardia sul tema.
15 dicembre
Martedì 15, sempre con inizio alle ore 17:30, si terrà invece la presentazione del volume “Carthago”, edito da Electa. Saranno presenti i curatori Paolo Xella e Alfonsina Russo, relatore Rubens D’Oriano. Il libro ha anche costituito il catalogo della mostra allestita a Roma, nel Parco archeologico del Colosseo dal 27 settembre 2019 al 29 marzo 2020,
“Carthago. Il Mito Immortale”
L’ambiziosa esposizione ha avuto come tema centrale la civiltà fenicio-punica, la sua espansione nel Mediterraneo e i suoi rapporti con Roma. Il volume ripercorre con potenti immagini a colori accompagnate da testi brevi e sintetici, le sezioni del percorso espositivo: la navigazione, l’urbanistica, i riti funebri, i gioielli.
Cartagine, una delle più potenti città del Mediterraneo antico, viene raccontata nelle sue alterne vicende attraverso conquiste e ricchi traffici commerciali, dalle guerre puniche all’età augustea, per giungere fino alla caduta e inclusione nel dominio di Roma. Il percorso espositivo si sofferma poi anche sulla rinascita della città nella nuova colonia Iulia Concordia Carthago, dotata di edifici lussuosi e ricchi apparati decorativi, come i mosaici policromi, alcuni dei quali esposti in mostra.
In conclusione, Cartagine come centro propulsore nella diffusione del cristianesimo e uno sguardo sulla città anche con occhi moderni e contemporanei. La Sardegna, come noto, ha svolto una parte non minoritaria in tali vicende storiche e il libro ne riporta evidenza.
17 dicemebre
Si prosegue giovedì 17 dicembre, inizio ore 19:00, con la presentazione del volume “Nuovi occhi, reimmaginare l’educazione al museo”. Il lavoro sarà illustrato dall’autore, Marco Peri, dall’artista Valerio Rocco Orlando e dal responsabile dell’area educazione del Mart di Rovereto Carlo Tamanini.
Questo testo si concentra sulle opportunità educative del museo contemporaneo, offre un approccio innovativo per aggiornare la didattica museale, supportando chi opera in questo settore con proposte metodologiche e pratiche. A cura di Marco Peri, Storico dell’Arte, esperto di educazione museale e docente. Al centro dei suoi interessi c’è la ricerca dei rapporti tra arte e educazione. didattica museale – didattica nel museo – educazione museale – educational.
18 dicembre
Infine venerdì 18 dicembre, a partire dalle 18:00, si terrà la presentazione dei “Quaderni della Soprintendenza ABAP” con gli interventi di Marco Giuman (Università di Cagliari), Francesco Muscolino, direttore del Museo Archeologico Nazionale di Cagliari, Alessandro Usai, direttore della rivista e Giovanna Pietra, responsabile della redazione.
La storica rivista della Soprintendenza archeologica di Cagliari e Oristano, nata per volontà di Ferruccio Barreca ed edita dal 1986, nel 2013 si è aggiornata in veste digitale, utilizzando il software open source OJS, sviluppato dal PKP – Public Knowledge Project per la gestione di riviste elettroniche, che garantisce un’elevata visibilità in rete tramite motori di ricerca generalisti e service provider grazie al protocollo OIA-PMH.
Con cadenza annuale pubblica i risultati delle attività di scavo e ricerca che ogni anno si tengono in Sardegna, con i principi dell’accesso libero alla conoscenza e della massima diffusione della ricerca (open access), garantendo al contempo la serietà scientifica dei contenuti con un rigoroso processo di peer review.