Reale (sindaco di Minori) : “Bisogna approvarlo subito, sarebbe un aiuto importante all’economia dei territori”.
Ferraioli (Presidente del Distretto Turistico) : “Un sostegno fondamentale ad un’economia, quella italiana, già fragile prima della pandemia. Che venga approvato trasversalmente oltre i colori politici ma per quelli dell’Italia”.
Aceto: “Noi stiamo esportando i limoni della Costiera con l’e – commerce. Un provvedimento di questo tipo darebbe uno slancio forte ai nostri prodotti e al turismo. Attendiamo il vaccino ma gli stranieri stanno già prenotando per fine Marzo”.
Reale (agricoltore): “Non possiamo e non vogliamo chiudere. Questo emendamento ci aiuterebbe a non chiudere”.
“Con un apposito emendamento alla Legge di Bilancio, ho proposto di abbassare da 154 euro a 70 euro la soglia minima di spesa per esonerare dall’IVA gli acquisti dei prodotti italiani da parte dei turisti internazionali extra europei. Per far ripartire l’Italia, è necessario mettere in campo misure innovative in grado di incentivare il turismo, rilanciare i consumi, e rimettere in moto l’economia”. Lo ha annunciato l’on. Piero De Luca promotore dell’emendamento.
“In altri Paesi europei queste soglie sono più basse o sono state abolite del tutto. Rendiamo allora competitiva e attrattiva anche l’Italia per il turismo internazionale.
Il tax free, infatti, non ha solo effetti diretti sullo shopping – ha proseguito De Luca – ma in generale influisce sulla programmazione dei viaggi, sul tempo di permanenza e sulla scelta dei luoghi dove i turisti internazionali decidono di trascorrere le loro vacanze in Europa.
La mia proposta avrebbe quindi un impatto molto positivo per la nostra filiera turistica, ma anche per l’artigianato e le produzioni locali Made in Italy, soprattutto nei luoghi tradizionalmente meta di visitatori internazionali, come in Campania le Isole o le Costiere Amalfitana, Sorrentina e Cilentana.
Spero, davvero, che questa proposta incontri una larga convergenza e venga approvata in Parlamento.
Talvolta bastano provvedimenti semplici per dare una boccata d’ossigeno all’economia, per invertire la rotta, per tornare a crescere”.
C’è il pieno appoggio dell’intero Distretto Turistico della Costiera Amalfitana e dei sindaci.
“E’ fondamentale l’approvazione di questo emendamento – ha dichiarato Andrea Reale, sindaco di Minori e uno dei rappresentanti di rilievo della Conferenza dei Sindaci della Costiera Amalfitana – perché riuscirebbe a dare un contributo concreto al rilancio di un’economia dinamica come quella della Costiera Amalfitana ma a tutta l’Italia. E’ un emendamento che serve, è un provvedimento utile e che bisogna assolutamente sostenere ed approvare nell’interesse del Paese”.
Appoggio incondizionato, chiaro all’emendamento arriva dai vertici del Distretto Turistico della Costiera Amalfitana.
“Ora è il momento di pensare oltre – ha dichiarato Andrea Ferraioli, Presidente del Distretto Turistico della Costiera Amalfitana – e l’esonero dall’Iva sui prodotti Made In Italy è una cosa giusta che aiuterebbe molto le nostre imprese. Siamo dinanzi ad una proposta sensata, positiva, da appoggiare in modo netto senza se e senza ma, nell’interesse di tutti, dell’economia italiana già fortemente provata dalla pandemia. Questa emergenza sanitaria ha colpito tutte le Nazioni ma abbiamo Paesi con un’economia che comunque era forte prima del Covid ed abbiamo Paesi la cui economia era già fragile e saranno proprio questi Paesi a soffrire di più. Speriamo che tale emendamento trovi ampia convergenza trasversale in Parlamento perché non è il momento di guardare ai colori politici. Gli unici colori che devono prevalere sono quelli di un aiuto concreto alle imprese italiane, al turismo, alla produzione italiana. Auspichiamo con forza che l’emendamento presentato dall’on. Piero De Luca venga approvato”.
Le imprese agricole, vinicole della Costiera sostengono nettamente l’emendamento che prevede agevolazioni per prodotti Made In Italy.
“Con mio fratello Salvatore siamo discendenti della famiglia Aceto che è una forza lavorativa in Costiera Amalfitana che produce limoni e li trasforma – ha dichiarato Marco Aceto – ed ovviamente esprimiamo pieno apprezzamento e sostegno a tale emendamento e siamo convinti che il Parlamento ascolterà quelle che sono le necessità dell’intera economia non solo della Costiera Amalfitana ma dell’Italia. Speriamo che tale provvedimento passi in sede di bilancio e subito anche perché i prodotti tipici nostrani sono apprezzati nel mondo. Vendiamo molto in questo momento con l’e-commerce, in quanto la pandemia non consente la vendita diretta e tale misura è fondamentale. Attendiamo tutti il vaccino, molti sono gli stranieri che stanno chiamando e stanno già iniziando a prenotare per venire a fine Marzo. Ricordiamo che la nostra realtà è molto apprezzata nel mondo anche perché tuteliamo il paesaggio siamo IGP, ma siamo anche DOP ed abbiamo una notevole richiesta di prodotti tipici di questo territorio. L’approvazione di questo emendamento ci metterebbe al passo con gli altri competitor europei, in alcune nazioni è prevista addirittura l’esenzione totale. L’approvazione dell’emendamento proposto dall’on. Piero De Luca darebbe un contributo fondamentale all’economia italiana”.
“Non possiamo e non vogliamo chiudere ma la politica deve dare una mano concreta – ha affermato Luigi Reale noto imprenditore agricolo della Costiera Amalfitana – e la proposta di Piero De Luca va in questa direzione. Questo emendamento, qualora fosse approvato, rilancerebbe l’economia del territorio sia locale in Costiera Amalfitana che nazionale. Sarebbe inoltre un aiuto importante anche e soprattutto per le piccole realtà. Speriamo davvero che sia veramente la volta buona e che questo emendamento venga approvato”.