Sanità veterinaria: proposta di legge di Ciusa (M5S)
“La recente riforma del sistema sanitario della Sardegna, la legge n. 24 dell’11 settembre 2020, ha incomprensibilmente disposto l’abrogazione dell’articolo 4 della legge regionale n. 34 del 2014, la quale stabiliva che le funzioni di direzione del servizio dell’Assessorato regionale alla Sanità competente in materia di sanità veterinaria dovessero essere affidate esclusivamente a dirigenti veterinari in possesso di comprovata esperienza e specifica competenza in materia”.
“Come ritenuto dal Movimento 5 Stelle e sottolineato dalla Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani e dal sindacato italiano Veterinari, invertire la rotta rispetto alle scelte operate con la legge del 2014 significa aver sottovalutato l’importanza e le funzioni svolte dal servizio a presidio della salute pubblica e della sanità animale”.
Così il capogruppo del Movimento 5 Stelle Michele Ciusa ha presentato una Proposta di legge che prevede la reintroduzione delle prescrizioni contenute nell’articolo di legge abrogato.
“Il nostro obiettivo – spiega Ciusa – è garantire un’adeguata azione di indirizzo, programmazione e controllo della Regione a tutela della sicurezza dei prodotti alimentari di origine animale e del benessere degli animali stessi. In questo particolare momento storico non possiamo sottovalutare l’importanza legata all’aspetto dei controlli delle carni, degli allevamenti, della salute degli animali in generale. Lavorare nella direzione del contrasto alle malattie infettive di natura zoonosica, in ottemperanza alle normative statali ed europee di settore, deve diventare una priorità della Regione Sardegna”.