Studenti universitari manifestano a Cagliari. Oggi in via Trentino, durante tutta l’ora di pranzo, gli universitari hanno nuovamente bloccato la mensa, invitando tutti a rinunciare al pasto ed unirsi alla protesta, per chiedere tutti insieme un incontro pubblico con l’ERSU e il suo commissario straordinario Gian Michele Camoglio.
Questo confronto è stato rifiutato per l’ennesima volta dall’ente, nonostante l’ultimatum degli studenti.
Rimangono gli stessi i motivi della mobilitazione e per questo gli studenti universitari continueranno la propria lotta in difesa del diritto allo studio, fino a quando da parte dell’ente non arriveranno risposte certe e risolutive alle proprie rivendicazioni.
1. Borse di studio entro dicembre per tutti gli idonei, senza distinzioni tra linea A e B;
2. Alloggi gratuiti e immediati per tutti gli studenti fuorisede idonei non beneficiari;
3. Rimborso totale e immediato dei pasti e degli alloggi pagati e mai utilizzati durante la prima fase della pandemia;
4. Ripristino immediato della rete wi-fi nelle Case dello Studente, fondamentale per seguire le lezioni e sostenere gli esami, e risoluzione di tutti i problemi strutturali che colpiscono da anni gli studentati Ersu.