Gli Auguri del Sindaco. Care concittadine e cari concittadini, solo poche settimane fa, nel mio discorso di insediamento come nuovo Sindaco della Città di Tempio, ho voluto renderVi partecipi della mia forte e intensa emozione nel ricoprire un incarico che così tanti di Voi hanno scelto di affidarmi e del grande onore e del privilegio che è per me l’essere stato chiamato a guidare, per i prossimi cinque anni, la nostra comunità e la nostra Città.
Perché la nostra comunità possa crescere, perché possiamo maturare tutti insieme, per progettare e costruire il futuro della nostra Città, al quale, nonostante le innegabili e preoccupanti difficoltà del momento, dobbiamo guardare con fiducia e speranza. In questi mesi abbiamo dovuto imparare a convivere con una calamità devastante, con il dolore, le assenze, le solitudini e le continue emergenze.
Abbiamo dovuto disegnare i nuovi temporanei confini delle nostre relazioni affettive e sociali, nella vita di tutti i giorni e nelle occasioni speciali, ma abbiamo, pian piano, ricostruito il senso dell’essere una comunità. Per queste ragioni, oggi, siamo chiamati a vivere anche il Natale nell’intimità familiare e nella sobrietà. Una sobrietà che la luce calda che in questi giorni avvolge il nostro centro storico vuole simbolicamente mitigare, irradiandosi lungo le vie per tutta la città e nelle nostre frazioni: un raggio luminoso che parte dal cuore della nostra comunità per scaldare e illuminare i cuori, soprattutto delle persone che in questo periodo buio soffrono maggiormente: gli ammalati, le persone anziane, le famiglie disagiate.
Ora più che mai abbiamo bisogno di dare al Natale quel senso di fratellanza e di unione che è la vera essenza di questa festività. Ora più che mai dobbiamo sentirci comunità e condividere valori, prospettive diritti e doveri, preservando e garantendo i principi positivi della convivenza al di là di qualunque riferimento retorico.
Casualmente, e per le limitazioni imposte dalla pandemia,l’inizio del nostro mandato coincide con il momento dell’anno tradizionalmente dedicato ai bilanci, che specialmente per noi quest’anno è anche il momento d’inizio dei progetti, delle proposte, degli auguri. Siamo consapevoli che l’anno che a breve si concluderà lascerà sicuramente una eredità di incertezze e di prove importanti da superare, ma siamo certi, uniti, di poterle affrontare, e di avere davanti tante scommesse da vincere e un futuro da costruire, per la nostra Città e per i suoi giovani.
Un mosaico di progetti fatto di tessere colorate – il verde Limbara, il grigio brillante degli edifici cittadini, l’azzurro trasparente delle acque e delle fonti, i bianchi e neri dei costumi, il variopinto Carnevale – come l’antico lastricato della nostra bellissima e austera Città scolpito dalla tradizione degli scalpellini e reinventato di anno in anno dalla fantasia dei nostri bambini che lo rendendo sempre nuovo, attuale, contemporaneo, colorato.
Questo è il mio augurio per il nuovo anno, che rivolgo alla comunità intera, a tutti i cittadini, alla Città e al suo impareggiabile territorio. Consentitemi, tuttavia, di rivolgere un pensiero e un augurio speciale a tutti i nostri concittadini colpiti dal virus, e un personale ringraziamento a tutti i medici e agli addetti, in particolare al Servizio di Igiene, ai medici di base, all’USCA, alla polizia locale, alla protezione civile, alle guardie zoofile e a tutti coloro che in questi giorni si sono messi gratuitamente a disposizione per le procedure di screening della popolazione, perché stanno svolgendo un lavoro di straordinaria utilità per l’intera cittadinanza e lo stanno facendo con grande sensibilità e abnegazione.
Il nostro pensiero e il nostro augurio partecipi vanno anche a quanti per varie ragioni vivono in stato di difficoltà, ricordando loro che l’Amministrazione non li lascerà soli. Infine, facendomi interprete del voleredi tutta la comunità, un pensiero e un ringraziamento speciale vanno alle associazioni di volontariato,e alla Caritas in particolare, sempre presenti e in prima linea ad aiutare e dare il loro immancabile e irrinunciabile contributo in queste occasioni e ogni qualvolta necessario.
Rinnovo ancora a tutti Voi, ai Vostri cari e alle Vostre famiglie, i miei più calorosi auguri per le prossime festività natalizie, con i migliori auspici di serenità per l’anno che sta per iniziare.
Il Sindaco
Gianni Addis