Ultimi appuntamenti per il festival Creuza de Mà – Musica per Cinema. Domattina in streaming una masterclass sulla sonorizzazione dei film d’archivio con i musicisti Paolo Fresu e Mauro Palmas e i registi Cecilia Pagliarani e Gianfranco Cabiddu. Dalle 14.30 in visione in rete il documentario “Passaggi di tempo”, e le immagini del cine-concerto “Sonos ‘e memoria”.
La quattordicesima edizione.
Seconda e ultima giornata per l’appuntamento di dicembre con Creuza de Mà, il festival di musica per il cinema diretto dal regista Gianfranco Cabiddu, quest’anno alla sua edizione numero quattordici; un supplemento in streaming quindi che riprende e completa il percorso della manifestazione cominciato “in presenza” a Carloforte a fine agosto, e proseguito poi sulla rete, per via dell’emergenza sanitaria, nella seconda parte in programma a Cagliari dal 30 ottobre al primo novembre.
Masterclass alle 10:30 di domenica 6 dicembre.
Domani (domenica 6) si comincia alle 10.30 con una nuova masterclass del Campus Musica e Suono per Cinema, il programma didattico che Creuza de Mà porta avanti in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma: un progetto speciale di Alta Formazione promosso dalla Regione Autonoma della Sardegna con la Fondazione Sardegna Film Commission, aperto agli allievi dei corsi di Regia, Montaggio e Suono del CSC e agli studenti del corso di Laurea Magistrale in Scienze della produzione multimediale dell’Università di Cagliari.Tema dell’appuntamento – che si potrà seguire sulla pagina facebook del festival (www.facebook.com/creuzademafestival) – la sonorizzazione dei film d’archivio: in conversazione con i registi Cecilia Pagliarani e Gianfranco Cabiddu, e moderati da Riccardo Giagni, ne parleranno il pianista e compositore Daniele Furlati, a proposito del progetto di restauro e sonorizzazione dei film muti dellaCineteca di Bologna L’Immagine ritrovata, e i musicisti Paolo Fresu e Mauro Palmas, tra i protagonisti di “Sonos ‘e Memoria“, il celebre cine-concerto al centro delle proiezioni in programma dal pomeriggio. Ideato e diretto da Gianfranco Cabiddu, lo spettacolo ha debuttato nel 1995. Si basa dunque su un film di montaggio con immagini di repertorio della Sardegna tratte da vecchi documentari dell’Istituto Luce.
La musica.
Il tutto quindi musicato dal vivo da un assortito cast di musicisti di estrazioni e ambiti stilistici differenti. Tra questi:
Elena Ledda (voce),
Luigi Lai (launeddas),
Antonello Salis (fisarmonica),
Carlo Cabiddu (violoncello),
Furio Di Castri (contrabbasso),
Federico Sanesi (percussioni),
le quattro voci del Cuncordu ‘e su Rosariu di Santu Lussurgiu
Mauro Palmas (mandola), con Paolo Fresu (tromba e flicorno) alla direzione musicale.
Al racconto di quell’esperienza, divenuta quindi nel corso degli anni un “classico” con tante repliche, si allaccia la proiezione di domenica di “Passaggi di tempo”. Si tratta dunque del pluripremiato documentario di Gianfranco Cabiddu che, dieci anni dopo il debutto, ripercorre l’avventura artistica e umana di “Sonos ‘e Memoria”. Un “film sul film”, un mix di fiction, musica e documentario, un viaggio nella genesi dello spettacolo, nel suo “dietro le quinte”, nell’intreccio di legami fra i suoi protagonisti e fra questi e la Sardegna.
Ultimi appuntamenti per il festival Creuza de mà quindi.
Dedicate alla memoria di Giovanni Ardu, recentemente scomparso, le proiezioni di domenica saranno a disposizione del pubblico in streamingdalle 14.30 alle 23.30. Come sempre è necessaria la prenotazione via mail all’indirizzo [email protected].