Secondo i dati di Bankitalia, nel primo semestre 2020 i redditi privati non finanziari hanno registrato la contrazione più forte degli ultimi 20 anni, solo in parte contrastata dalle misure di sostegno.
“Il fatto che nel primo semestre del 2020 i redditi delle famiglie si siano ridotti dell’8,8 per cento rispetto al primo semestre del 2019, dimostra che gli aiuti del Governo sono stati insufficienti, dati male e in ritardo, una combinazione che rischia di essere letale per chi già faticava ad arrivare alla fine del mese in Sardegna prima della pandemia” afferma Monica Satolli, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori Sardegna.
“E’ chiaro che all’inizio gli interventi a pioggia dati a tutti erano giustificati dalla necessità di dover intervenire rapidamente. Se però, poi, i ristori arrivano lo stesso in ritardo anche a chi ne aveva davvero bisogno, allora è un guaio, se poi sono insufficienti per campare è una beffa” conclude Satolli.