Quest’anno, per la prima volta, resteranno sigillate le buste dei progetti dei carri del “Carnevale Tempiese”.
Sono pervenute presso gli uffici comunali lo scorso giugno 2020, per poter attivare il lungo iter di preparazione di una delle principali manifestazioni identitarie della Sardegna, la cui apertura avrebbe dovuto aver luogo già alla fine del mese di settembre dello scorso anno.
“Per quanto consapevoli che la pandemia non avrebbe consentito lo svolgimento della manifestazione, prima di fare qualunque dichiarazione alla stampa e ai media abbiamo ritenuto doveroso confrontarci con chi il Carnevale lo fa e lo vive tutti gli anni e per tutto l’anno.”
Un impegno e un coinvolgimento indispensabile per la buona riuscita dell’evento, che ha portato i gruppi dell’Associazione Carrascialai ad essere sempre più radicati nella comunità cittadina e a creare legami di collaborazione con l’amministrazione comunale sempre più stretti.
“La cancellazione di un evento tanto radicato nel tessuto sociale e produttivo della città e del territorio – si rammarica ancora il Sindaco – lascerà strascichi pesanti e negativi sulla nostra economia ma anche sui giovani che vedono venir meno una così importante occasione di socialità, fondamentale soprattutto alla loro età.”
“Purtroppo, però, al momento abbiamo dovuto prendere atto che non ci sono, e non ci potevano essere, le condizioni per realizzare la manifestazione, – afferma infine con preoccupazione il sindaco Addis – e non sappiamo se sarà possibile riprogrammarla più in la nel tempo, magari a fine estate. Ma la salute e la sicurezza dei nostri concittadini e delle nostre comunità sono oggi le nostre assolute priorità.”
Carnevale Tempiese