Oggi, a distanza di un anno, dai vertici ci fanno sapere che l’avvio dell’iter amministrativo presso le Superiori Autorità spagnole per l’assegnazione di fondi specifici per il finanziamento dei lavori di restauro e messa in sicurezza del Sacrario – stabiliti dopo un sopralluogo effettuato dal Commissario Generale, un rappresentante del Consolato Generale, l’addetto per la Difesa dell’Ambasciata d’Italia a Madrid, il Vice Console Onorario di Saragozza e due architetti locali – ha subito un rallentamento a causa dell’emergenza Covid-19. Ringraziamo la Difesa per aver provveduto allo stanziamento dei fondi, in seguito alla nostra interrogazione parlamentare.
Noi di Fratelli d’Italia, da parte nostra, continueremo a vigilare e verificare che tutte le opere stabilite vengano completate al fine di consentire la riapertura del Sacrario al pubblico nel più breve tempo possibile”, è quanto dichiarano Salvatore Deidda, Deputato di FdI e Capogruppo in Commissione Difesa e i componenti del Dipartimento Difesa per FdI.