EPI Sardegna dice NO alle scorie nucleari nell’Isola
Si leva forte la presa di posizione di EPI Sardegna per un secco NO alla presenza di aree di stoccaggio di scorie nucleari ubicate in Sardegna, proposte e individuate dal Governo Nazionale.
È di queste ore la pubblicazione Ministeriale della mappa dei possibili siti per lo stoccaggio delle scorie nucleari, che vede ben 13 siti individuati in Sardegna, ubicati fra l’Oristanese e La Marmilla. Tore Piana, coordinatore regionale, dichiara:
“Il Governo levi immediatamente la Sardegna dalla mappa dei possibili siti di stoccaggio delle scorie nucleari. L’Isola ha già dato: abbiamo, infatti, il 60% delle servitù militari che, tradotto in cifre, significa 35.000 ettari e 20.000 chilometri quadrati di specchio di mare. Un’altra presenza sarebbe interpretata come colonialismo puro.
La Regione e tutte le forze politiche Sarde devono ora mostrare tutta la contrarietà a tale ipotesi e non basterà leggere semplici dichiarazioni; servono atti concreti e prese di posizione concrete. Il Presidente Solinas, che rappresenta la Sardegna e anche il PSd’Az a valenza autonomistica, deve ora dimostrare tutta la sua concretezza”, conclude Tore Piana a nome di EPI Sardegna.