L’Italia è sempre in piena crisi morale, basti pensare a corruzione, evasione fiscale, violazioni dei diritti umani. Insomma chi più ne ha più ne metta
E’ risaputo che la crisi morale in Italia include la violazione delle regole base del vivere civile, lavoro nero, concorsi truccati o evasione delle tasse sono all’ordine del giorno in un paese sempre più sofferente.
Al di là della crisi economica o politica c’è ,quindi, quella dei valori, della cultura, della famiglia e forse della persona stessa. Ogni giorno sopportiamo situazioni che hanno dell’inverosimile in una qualsiasi società civile: pazienti lasciati morire senza dignità nelle corsie di ospedali rumorosi e sporchi, politici che impongono sacrifici senza pensare a rinunciare ai propri innumerevoli privilegi, università in balia di scandali quotidiani che scatenano tante finte indignazioni, fino a quando tutto si ripete. Dunque una vera e propria crisi che travolge l’immagine stessa del paese.
Non si ragiona più con la propria testa, ma si ripetono frasi di circostanza per piacere a tutti e apparire nel modo migliore, poco importa se poi non si ha idea di qual è la strada da percorrere per fare la cosa giusta.
Come se non bastasse il nostro tempo è una continua metamorfosi su tutti i piani, culturale, religioso, demografico e politico.
Complice anche l’ondata dell’immane flusso migratorio degli ultimi anni, ogni ambito della nostra vita affronta delle importanti trasformazioni di cui non abbiamo ancora la giusta consapevolezza. Questo porta inevitabilmente a chiudersi a riccio e a cullarsi nel confortante concetto dell’individualismo, che sicuramente non conduce da nessuna parte.
Ma non basta constatare ciò che non va senza avere idee o proposte per rimediare. E’ necessario reagire a una società alla deriva, dove tutto ha un prezzo. Per farlo dobbiamo partire da noi stessi e guardare oltre le brutture che invadono il nostro quotidiano. Anche perché se non usciamo da questa situazione pagheranno sempre i più deboli e le ingiustizie continueranno a tenere campo.
Bisogna rimboccarci le maniche e puntare sui valori, sulla condivisione di obiettivi comuni, sulla capacità di sacrificio, sull’apertura verso il prossimo. Dobbiamo riaprire un nuovo capitolo nella storia del nostro paese, ma di un libro completamente diverso per genere e stile.
Sabrina Cau