“Il Governo italiano, in persona del Sottosegretario Traversi, ha risposto all’Interpellanza presentata da Fratelli d’Italia – dopo aver accolto l’appello lanciato dal giornalista Fausto Biloslavo e dal quotidiano “Il Giornale” – a sostegno degli interpreti afghani che hanno affiancato i nostri militari italiani nelle missioni internazionali, affermando che oltre 400 domande di aiuto sono pervenute e che l’Italia ha garantito il suo pieno sostegno.
Mi auguro che – anche in futuro – si continui a vigilare sull’intera vicenda e non si dimentichi chi ha aiutato la nostra Nazione ieri e oggi, perché è nello spirito delle nostre Forza Armate non abbandonare e lasciare solo nelle difficoltà chi ha prestato servizio per la Patria.
L’Italia non deve agire da sola ma, a partire dalla prossima riunione ministeriale Nato, deve chiedere collaborazione per garantire un futuro a queste persone e non trattarli come immigrati clandestini, come è stato fatto in passato dall’ex Ministro Pinotti con l’inserimento nel sistema Sprar”, è quanto dichiara Salvatore Deidda, Deputato di FdI e Capogruppo in Commissione Difesa, in seguito alla risposta ricevuta sull’Interpellanza urgente presentata da FdI