La presidente Simonetta Castia: “Da un momento critico possono nascere opportunità e nuove modalità di comunicazione, e consolidarsi innovative tecniche editoriali”.
L’assessora Monica Liguori: “Il Comune di Tempio sposa appieno il progetto”.
È un “Futuro prossimo” che inizia tutto al femminile, quello della seconda edizione di “Qui c’è aria di Cultura”, l’evento di promozione dell’editoria libraria sarda che il 29 gennaio, in diretta streaming sulla pagina facebook dell’AES, ha dato avvio a un ciclo di appuntamenti che proseguiranno fino al 3 marzo prossimo.
Un evento organizzato dal Comune di Tempio Pausania in collaborazione con l’Associazione Editori Sardi e la Biblioteca comunale, inserito nel circuito di promozione “L’Isola dei libri” che, con il patrocinio e il sostegno dalla Regione Sardegna, ha già toccato numerosi centri dell’isola fin dal 2015.
Due editrici, un’assessora e una scrittrice sono state le protagoniste di un’apertura evocativa delle novità che attendono non solo il mondo del libro, con la presentazione di un progetto editoriale fortemente a tema: “Janas s’incantu” di Alfa Editrice.
“Futuro prossimo” è un binomio che ci accompagna ormai da mesi – ha affermato Simonetta Castia, presidente dell’Associazione Editori Sardi, in avvio dell’incontro –. Un binomio che sentiamo ripetutamente sui media e che sta contaminando anche l’evoluzione del mondo editoriale, fatto di una progettualità che ci porta a relazionarci con uno scenario fortemente innovativo e tecnologico, un universo digitale sul cui sfondo si staglia un intreccio di saperi e forme di comunicazione per restituire l’immagine e la cultura locale”.
Un futuro prossimo, ha proseguito la dirigente AES, “che vuol essere anche un auspicio di rinascita per una Sardegna che soffre gli effetti della pandemia, affinché da questa esperienza ci si possa ritrovare più forti anche da un punto di vista economico”. Il senso è quello di fare di necessità virtù, e cogliere le migliori opportunità nate per via di questo momento così difficile.
Dello stesso avviso l’assessora alla Pubblica istruzione e Cultura del Comune di Tempio Pausania, Monica Liguori, che ha specificato come la realizzazione dell’evento, in questa particolare situazione, sia stata possibile proprio grazie all’utilizzo della tecnologia, che ha anzi permesso di espandere la visibilità a un ulteriore numero di utenti.
Liguori ha portato i saluti del sindaco Gianni Addis e ringraziato l’assessore regionale Andrea Biancareddu per aver individuato ancora una volta in Tempio la sede della manifestazione culturale. “È un progetto che il Comune di Tempio sposa in maniera integrale”, ha specificato l’assessora, prima di passare la parola a Maria Marongiu di Alfa Editrice, per presentare, assieme all’autrice Sabrina Berlini, il progetto Janas-Lab, espressione magistrale di un lavoro editoriale che guarda davvero al futuro.
Dall’idea di un libro dedicato ai bambini per raccontare la Sardegna, si è sviluppato un progetto godibile per tutti, in cui la tradizione dell’isola guarda al futuro proponendo ai lettori diverse chiavi linguistiche di lettura: una prima in Italiano, poi in sardo sia logudorese che campidanese, quindi nei principali idiomi europei come inglese, francese, spagnolo, tedesco e russo, in modo da promuovere l’identità della Sardegna a livello internazionale.
Tra i punti più innovativi c’è il tipo di font, certificato Easyreader per facilitare i dislessici ed è disponibile anche nella versione multimediale, grazie a un QR-code che permetterà di accedere all’audiolibro, così da agevolarne la fruizione ai non vedenti, e contribuire alla promozione della cultura e lingua sarda all’estero.
Riguardo ai contenuti, il progetto concentra le sue attenzioni sul periodo prenuragico e nuragico, ed è ispirato ai culti antichi legati alla Dea Madre, alle figure magiche dell’isola.
Scrittrice e artista profondamente legata al Teatro, Sabrina Barlini ha specificato come questa forma d’arte così espressiva, possa rappresentare uno strumento indispensabile per instillare un vivo senso d’appartenenza nelle giovani generazioni: “L’importante – ha detto – è continuare a raccontare… E soprattutto ricordare sempre chi siamo e da dove veniamo”.
Sulla pagina facebook dell’AES, sempre in diretta streaming, il prossimo appuntamento con “Futuro prossimo” è sabato 30 gennaio, alle 18, con la presentazione de “Il brevetto scomparso”, una proposta Taphros Editrice che vedrà dialogare l’autrice Lidia Fancello assieme a Dario Maiore.
Mercoledì 3 febbraio, in collaborazione con AIAP, la Ilisso Edizioni presenta “Osserva le distanze / Esercita il Pensiero”, la mostra e il catalogo riferiti ai manifesti di pensiero esposti presso lo Spazio Ilisso di Nuoro sulla personale visione della pandemia da parte di duecentosessanta studi grafici d’Italia.