A causa dell’emergenza sanitaria da Coronavirus la Sartiglia 2021 non si svolgerà. Dopo una riunione in Prefettura, oggi è stato deciso che non si terranno neanche la vestizione di su Cumponidori e la successiva benedizione in via Duomo.
Il sofferto provvedimento è stato adottato oggi, nel corso di un incontro informale, svoltosi nella Prefettura di Oristano.
All’incontro, che era stato chiesto dai Presidenti dei Gremi, hanno partecipato, il Sindaco di Oristano, il Presidente dell’Istituzione Sartiglia, il Prefetto e il Questore.
I Presidenti dei Gremi, esponendo le esigenze e la posizione dei Contadini e dei Falegnami, hanno esposto le ragioni per le quali non ritenevano possibile concentrare in un’unica giornata, esattamente quella di domenica 14 febbraio, i momenti della vestizione e della benedizione dei Cumponidori di entrambi i Gremi.
Il sofferto provvedimento è stato adottato oggi, nel corso di un incontro informale, svoltosi nella Prefettura di Oristano.
All’incontro, che era stato chiesto dai Presidenti dei Gremi, hanno partecipato, il Sindaco di Oristano, il Presidente dell’Istituzione Sartiglia, il Prefetto e il Questore.
I Presidenti dei Gremi, esponendo le esigenze e la posizione dei Contadini e dei Falegnami, hanno esposto le ragioni per le quali non ritenevano possibile concentrare in un’unica giornata, esattamente quella di domenica 14 febbraio, i momenti della vestizione e della benedizione dei Cumponidori di entrambi i Gremi.
Il Prefetto e il Questore, dal canto loro, hanno ulteriormente chiarito le ragioni di ordine pubblico e di rispetto delle misure di contenimento del contagio e che per questo i due eventi dovevano essere concentrati in una sola giornata, quella di domenica.
A conclusione dell’incontro, preso atto delle reciproche ragioni, ai Gremi, l’unica soluzione è sembrata quella, purtroppo negativa per la Sartiglia 2021, di rinunciare per quest’anno allo svolgimento della secolare manifestazione.
Rosy Massa