Nel corso di questi anni Cherchi ha ricoperto incarichi nell’ambito del Coordinamento dei Consultori, Direzione del Dipartimento Materno Infantile ed è componente del Tavolo ISS (Istituto Superiore della Sanità) per la Medicina di Genere. Gesuina Cherchi, tra le altre cose, ha promosso e coordinato, a livello aziendale, il programma nazionale Bollini Rosa, iniziativa della Fondazione ONDA (Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere), che negli ultimi anni ha portato lusinghieri riconoscimenti all’Ospedale San Francesco, premiato con 3 bollini, che sono il massimo della valutazione.
Negli ultimi dieci anni ricopre anche l’incarico di Direttore del Distretto Socio Sanitario di Nuoro, Distretto capofila dell’ASSL di Nuoro. Vista la grave emergenza sanitaria, dal 7 ottobre scorso, è stata anche chiamata a rivestire l’incarico di Responsabile dell’Organizzazione e gestione delle procedure inerenti all’emergenza COVID-19, con competenza sia ospedaliera che territoriale per l’intera ASSL Nuoro, nonché Coordinatrice unico delle USCA (Unità Speciali di Continuità Assistenziale).
A seguito della riforma sanitaria regionale che prevede un ritorno alle Aziende Sanitarie Locali, nell’ottica di un servizio sanitario che sia il più vicino possibile alle esigenze quotidiane degli utenti, intende porre al centro dell’organizzazione dei servizi sanitari il bisogno dei cittadini, aumentandone la fiducia e accompagnandoli verso scelte condivise che siano efficaci per il miglioramento del proprio stato di salute, a livelli progressivamente più appropriati.
Il Commissario delinea le linee di lavoro principali nell’ambito del mandato ricevuto:
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Emergenza COVID: potenziare le attività di tracciamento, monitoraggio e presa in carico dei pazienti COVID nel territorio, attraverso una sinergia tra le diverse unità coinvolte (Medici di Medicina Generale/Pediatri di Libera Scelta, Servizio Igiene e Sanità Pubblica, USCA e reti Ospedaliere)
«Da un analisi delle criticità emerse nel corso del mio mandato di Commissario COVID – spiega Gesuina Cherchi – è emersa la necessità di creare una specifica struttura che si occupi in esclusiva della risposta nel Territorio e nelle Strutture Ospedaliere. Nessuno dovrà più sentirsi abbandonato, ma questo si può fare solo se, tutti gli attori dell’intero processo, lavoreranno all’unisono per garantire una corretta presa in carico. Per questo, oltre agli operatori Sanitari, è necessario coinvolgere anche tutte le altre autorità che rappresentano il Territorio, a partire dai Sindaci e Autorità di Pubblica Sicurezza.
Garantire e Governare la campagna vaccinale, rappresenterà poi la via per poter finalmente uscire dall’Emergenza. Sino a quel momento, tutti dovranno dimostrare responsabilità e collaborare insieme per il comune obiettivo».
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Valorizzare le competenze dei professionisti della salute operanti in tutto il territorio del Nuorese, condividendo una programmazione strategica che basi le scelte sull’efficacia dell’utilizzo delle risorse, nell’ottica di un miglioramento continuo che apprenda dall’esperienza propria e altrui.
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Dare servizi al territorio, attraverso il potenziamento dei servizi periferici, nell’obiettivo di avvicinare e dare una risposta più immediata ai bisogni di tutti i cittadini.
Il primo impegno istituzionale del nuovo Commissario ASSL Nuoro è proprio questa mattina, nel Distretto Socio Sanitario di Sorgono, per il saluto agli operatori sanitari dell’Ospedale San Camillo e del territorio, nell’avvio ufficiale della campagna di vaccinazione contro il virus COVID-19.