La Polizia di Stato arresta un 19enne rumeno residente a Olbia
Negli scorsi giorni, il personale della Polizia di Stato ha tratto in arresto un giovane rumeno, residente a Olbia, per violenza, resistenza, oltraggio a pubblico ufficiale e danneggiamento.
L’antefatto
I poliziotti del Commissariato di Olbia, a seguito di una chiamata ricevuta sulla linea telefonica “113”, sono intervenuti presso un quartiere popolare della città, dove è stata segnalata una violenta lite.
Giunti nei pressi di una casa, da anni dimorata da una famiglia rumena, gli agenti hanno notato una donna che in mezzo alla strada cercava di contenere la rabbia del giovane figlio, in evidente stato di alterazione psicofisica.
Il ragazzo, alla vista degli operatori, è andato ancor più in escandescenza tanto da scagliarsi con violenza anche contro gli poliziotti che, con non poca difficoltà, sono poi riusciti a bloccarlo.
Sul posto è altresì intervenuto un equipaggio del 118 che, previa somministrazione di alcuni calmanti, ha trasportato il ragazzo presso il locale nosocomio, dove è stato curato per delle ferite che si era provocato precedentemente.
Le successive analisi tossicologiche hanno riscontrato un elevatissimo valore di alcool nel sangue e altri tipi di droghe.
Il 19enne, anche in virtù dei suoi precedenti giudiziari, è stato tratto in arresto per violenza, resistenza, oltraggio a pubblico ufficiale e danneggiamento.