Oristano: iscrizione delle imprese artigiane all’apposito albo
Finalmente giunge a conclusione, dopo quattro anni di enpasse tra la Regione Sardegna e la Camera di Commercio di Oristano, l’annosa problematica relativa alla mancata iscrizione delle imprese artigiane all’Albo della provincia di Oristano, mettendo fino a una gravissima situazione, causata dalla Legge Regionale n. 32 del 5 dicembre 2016, che aveva soppresso le Commissioni regionali e provinciali per l’Artigianato e l’Albo delle imprese artigiane, che questa Giunta Regionale ha ereditato e, non senza difficoltà, ha definitivamente e positivamente concluso.
Le dichiarazioni
“Esprimo la mia più grande soddisfazione per questo importante risultato raggiunto”, dichiara il Consigliere Emanuele Cera, “per il grosso impegno profuso su questo tema fin dall’avvio di questa legislatura del Consiglio Regionale. A più riprese, dapprima con una interpellanza e dopo con una specifica la mozione, ho portato il problema alla attenzione dell’Assemblea Sarda, mettendo in evidenza la privazione dei diritti delle imprese artigiane di Oristano. Difatti”, prosegue il Consigliere Emanuele Cera, “le difficoltà su questo tema sono state molto numerose e varie le interlocuzioni con l’Assessore regionale al turismo, artigianato e commercio Chessa, per porre fine a questa situazione divenuta inaccettabile. Il problema è molto sentito e nel corso del tempo sono state molto numerose le sollecitazioni raccolte soprattutto dalle associazioni di categoria, oltre che da un centinaio di imprese artigiane a cui sono stati negati i benefici previsti per questo settore produttivo”.
L’accordo consentirà a breve di regolarizzare la posizione di oltre cento aziende che potranno sistemare le loro posizioni con l’INPS e il riconoscimento della qualifica di Artigiano. Analogo trattamento sarà riservato dall’INAIL, ma soprattutto viene ripristinata la possibilità di maturare “qualifiche e requisiti professionali”, per tutti coloro i quali intendono avvicinarsi a questo settore produttivo e acquisire “sul campo” le abilitazioni professionali per l’esercizio dell’attività di impresa.
Inoltre con la prossima regolarizzazione, queste imprese artigiane potranno presentare le domande di finanziamento a valere sulla Legge 949 destinata al settore artigiano, per crescere, trovare nuove opportunità e superare la crisi creata anche dal Covid-19.