Arriva il contributo per l’installazione di paratie divisorie
Per taxi, bus e minivan con conducente (NCC) è disponibile il contributo per l’acquisto e l’installazione delle paratie divisorie tra il posto di guida e i sedili riservati alla clientela, per garantire maggiori condizioni di sicurezza agli autisti.
Lo ricorda Confartigianato Imprese Sardegna sottolineando come le imprese di trasporto pubblico non di linea potranno ricevere un rimborso fino al 50% del costo sostenuto e per un importo non superiore ai 150 euro per ciascun veicolo, in proprietà o in locazione finanziaria, su cui verrà installata la paratia.
L’Associazione Artigiana ricorda anche come per ottenere il contributo sarà necessario compilare l’autodichiarazione presente sulla piattaforma https://www.bonusparatie.it, inserire il numero di targa del veicolo e allegare copia della fattura relativa alla spesa sostenuta e della dichiarazione rilasciata dalla ditta installatrice.
Tutto ciò lo prevede il Decreto Cura-Italia di marzo su iniziativa del Ministero dei Trasporti che, attraverso la circolare n. 10830 del 14 aprile 2020 e con il chiarimento del 20 aprile 2020, illustra le prescrizioni tecniche per la corretta applicazione di tali divisori. Il Ministero ha infatti recepito le difficoltà di reperire, nell’immediato, le paratie aventi le caratteristiche indicate nella circolare n. 10830.
Le dichiarazioni
“Un passaggio importante soprattutto in vista della cosiddetta “Fase 2” dell’emergenza – commenta Antonio Matzutzi, Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna – prevedendo un allentamento delle restrizioni sugli spostamenti dovrebbe portare a un aumento della circolazione di taxi e servizi di noleggio con conducente”.
Il Ministero, attraverso una circolare esplicativa, ha anche chiarito come le paratie divisorie potranno essere installate in via permanente in quanto conformi alle norme tecniche vigenti in materia di sicurezza dei veicoli e fornito soluzioni che hanno mero carattere temporaneo, legato strettamente all’emergenza sanitaria in corso.
In particolare, il Dicastero dei Trasporti ha precisato come si possano utilizzare “paratie, generalmente limitate all’area di più facile contatto fra il sedile del conducente e i posti posteriori, realizzate in policarbonato compatto trasparente o PVC trasparente, entrambi di basso spessore, e caratterizzate da grande flessibilità, tali da non incidere negativamente sulla salvaguardia della sicurezza degli occupanti dei veicoli anche in caso di eventuale incidente”.
“La dichiarazione rilasciata dalla ditta – sottolinea e conclude il Presidente di Confartigianato Sardegna – dovrà essere tenuta a bordo del veicolo per essere esibita agli Organi di polizia stradale e in sede di revisione annuale del veicolo”.
Maggiori informazioni su: WWW.CONFARTIGIANATOSARDEGNA.IT