Procida, un caleidoscopio che ti fa sentire subito a casa
È la prima volta che questo riconoscimento va a un borgo e non a un capoluogo di regione o provincia. Vince di fatto un’idea: “Procida, la cultura non Isola” è il titolo del dossier di candidatura questo evidenzia come:
“La terra isolana è luogo di esplorazione, sperimentazione e conoscenza, è modello delle culture e metafora dell’uomo contemporaneo”.
Non dimentichiamo che questo borgo colorato e culturalmente effervescente è, e rimarrà per sempre, “L’Isola di Arturo”.
Il mercato immobiliare di Procida
Dal punto di vista immobiliare l’isola ha un mercato molto più selettivo rispetto alla vicina Ischia, decisamente più grande.
“Infatti – afferma Stefano Messere, Affiliato Tecnocasa Ischia – a Procida comprano o cercano casa persone della Campania e del Lazio che desiderano una vacanza all’insegna del relax e della tranquillità: per lo più gli acquirenti sono famiglie e hanno un’età medio-alta. Il budget di spesa si aggira intorno a 250-350 mila €. I prezzi per soluzioni da sistemare oscillano da 1.800 € al mq fino ad arrivare a 3.600 € al mq per la zona della Corricella dove si concentrano le case tipiche colorate con affaccio sul mare”.
I valori immobiliari sono più contenuti rispetto alla vicina Ischia, dove le soluzioni ristrutturate toccano e possono superare i 5.000 € al mq se presenta elementi come la vista mare, un terrazzo, piscina o comunque altri optional non sempre facili da trovare.
Uno degli aspetti apprezzati da chi cerca la seconda casa a Procida è la vicinanza a Pozzuoli: occorrono solo 15 minuti di navigazione. La novità del 2020 sul mercato di Ischia e di Procida è un aumento di acquisti di casa vacanza da parte di persone della regione che fino a quest’anno non avevano valutato di comprare la casa al mare.
Molto interessante è il mercato delle locazioni residenziali nell’isola: per un trilocale si spendono intorno a 500-600 € al mese. Per i prossimi mesi ci si aspetta una contrazione dell’offerta: vendono solo coloro che hanno necessità.