“L’esecutivo nazionale ancora una volta dimostra di non capire ne, tantomeno, rispettare le esigenze e le particolari caratteristiche dei singoli territori!
Se lo facessero si renderebbero conto autonomamente di quanto incomprensibile sia il parere negativo espresso sui punti nascita di Tempio Pausania e La Maddalena.
Servizi indispensabili per i territori, per l’intera popolazione locale, che sino a qualche anno fa erano un punto di riferimento indispensabile per le mamme delle cittadine e non solo.
Auspichiamo a una rivalutazione della decisione e non possiamo che lavorare alacremente, come fatto sino ad ora, per restituire dignità e autonomia sanitaria a questi territori vittime di una gestione fallimentare della sanità negli anni passati, anni in cui la logica della matematica aveva la meglio sulla valutazione umana.