La Maddalena: il comitato percorso nascita sardo ha dato parere negativo.
“L’assessore regionale alla Sanità Nieddu, anziché scaricare le colpe sul Governo, dovrebbe ricordare a se stesso e ai cittadini che per quanto riguarda la richiesta di deroga del Punto Nascita del Paolo Merlo la Regione Sardegna ha inviato a Roma un parere negativo.
Un particolare di fondamentale importanza che l’assessore ha sempre taciuto e che abbiamo scoperto grazie alle informazioni ricevute direttamente dall’Ufficio del Viceministro alla Salute Sileri, che ho contattato personalmente per sapere a che punto fosse la procedura avviata a Roma”.
Così il consigliere regionale del m5s Roberto Li Gioi interviene sul Punto Nascita di La Maddalena alla luce delle recenti dichiarazioni dell’assessore alla Sanità: “dopo aver atteso risposta per oltre un anno – recita una nota di Nieddu – tutto quello che ci viene proposto è un estenuante rimpallo con un’ulteriore richiesta di approfondimenti”.
“Dichiarazioni sconcertanti”, per il consigliere pentastellato , “quando a rilasciarle è chi, come l’assessore, è a conoscenza dei fatti. Per chi invece non ne fosse al corrente lo voglio ricordare. Lo scorso 22 settembre abbiamo scoperto che il Comitato Percorso Nascita regionale, incaricato dalla Regione Sardegna di fornire il proprio parere sul mantenimento in attività del Punto Nascita maddalenino, aveva dato parere negativo esprimendosi in maniera non concorde, con 8 voti contrari e 5 favorevoli, come precisato direttamente dagli Uffici del Ministero della Salute”.
“Farò richiesta di accesso agli atti all’assessorato alla Sanità – annuncia Li Gioi – auspicando che abbia un esito diverso rispetto a quella del 15 giugno scorso di cui ancora sto aspettando risposta”.
“Oggi non mi stupisce affatto – prosegue Li Gioi – che da Roma abbiano richiesto ulteriori approfondimenti. E non dovrebbe stupirsi nemmeno l’assessore, al quale ricordo che il parere negativo rilasciato dall’organismo sardo competente in materia condiziona pesantemente la possibilità che si arrivi a una concessione di deroga”.
“Quindi assessore, sarebbe opportuno fornire informazioni complete ai maddalenini. Le mezze verità e le omissioni non hanno mai portato a nulla di buono se non all’ennesima presa in giro per i cittadini che in questa richiesta di deroga hanno creduto e credono ancora”.