Probabilmente non sono tantissimi coloro che potrebbero dichiararsi soddisfatti dell’attuale condizione in cui versa la società. In quanto a giustizia e diritti garantiti a tutti abbiamo ancora molta strada da percorrere. L’emergenza Covid ha fatto emergere ulteriori disagi e ingiustizie che prima erano meno evidenti. Solo in Italia centinaia di migliaia di uomini, donne, bambini e anziani, stanno vivendo una vita che solo un anno fa sarebbe stata impensabile. Molti dei Diritti che sembravano acquisiti, non sono più così scontati. A milioni di bambini e ragazzi è negato il diritto inalienabile allo studio e allo svago, a stare insieme e a socializzare, diritti che fanno parte dei trenta articoli che le Nazioni Unite hanno sancito con la promulgazione della Dichiarazione Internazionale dei Diritti Umani.
A nessuno che sia dotato di un pò di buon senso, sfugge il fatto che le restrizioni, per quanto necessarie per arginare la diffusione del virus maledetto, stiano mettendo in crisi l’intero sistema di vita di ciascuno di noi.
I volontari di Uniti per i Diritti Umani e della Chiesa di Scientology hanno deciso di fare qualcosa a riguardo partendo dai più piccoli, convinti che certi valori siano da seminare sul terreno fertile e innocente dei bambini piuttosto che su quello arido degli adulti. Così fare promozione tra i ragazzi delle scuole medie dei valori contenuti nella Dichiarazione Universale delle Nazioni Unite è diventata un’azione di routine.
Lo hanno fatto nella mattinata di martedì 12 gennaio all’ingresso della scuola media “Ennio Porrino” di Villasor, distribuendo centinaia di libretti “Che cosa sono i Diritti Umani?” ai ragazzi e ai docenti, invitandoli a commentare l’argomento in classe contribuendo così a far si che, come scriveva il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard: “I Diritti Umani siano resi una realtà e non un sogno idealistico”.