“La Sardegna arriva ancora una volta impreparata, in estremo ritardo, nonostante i fondi per il potenziamento delle corse siano stati stanziati ben prima della riapertura delle scuole. Con la legge 126 del 2020, il cosiddetto Decreto Agosto, il Governo Conte ha infatti erogato circa 5 milioni di euro in favore della nostra Regione per sostenere il settore del trasporto pubblico locale e regionale”.
Questa la denuncia dei consiglieri del Michele Ciusa, Desirè Manca, Roberto Li Gioi e Alessandro Solinas alla luce dell’ultimo slittamento della data di ingresso a scuola per gli studenti degli istituti superiori della Sardegna.
“Ci chiediamo quanto tempo ancora sia necessario a questo governo regionale per garantire il diritto di poter frequentare le lezioni in presenza ai nostri ragazzi. A febbraio mancheranno soltanto cinque mesi al termine dell’anno scolastico e nella nostra regione i problemi all’ordine del giorno sono esattamente gli stessi di settembre. Ma se si è lavorato alacremente come sostiene il Governatore, quali sono i risultati di questo lavoro? Ancora oggi si parla di posticipare l’ingresso per la pericolosità degli assembramenti durante la fase di trasporto. Un film già visto che si ripete di mese in mese”.