Analisi della prima partita doppia stagionale disputata a Norbello con protagoniste A1 maschile e femminile di Tennistavolo.
La palestra comunale di via Azuni accoglie nuovamente le due sfide maschili e femminili in contemporanea.Campionato Serie A1 Femminile – Girone unico
TANTI SET POINT MANCATI PER UN SOFFIO: CHI LA DURA LA VINCE
Gli abbinamenti accontentano le volontà del maestro Eliseo Litterio che dopo tanto tempo riabbraccia la numerosa famiglia norbellese. Voleva evitare che la forte lituana Ruta Paskauskiene, molto forte nel contrastare il gioco di difesa, incrociasse il nuovo innesto guilcerino Katerina Toliou.
Al suo posto “si sacrifica” Chiara Colantoni che nonostante i risaputi fastidi fisici le tiene testa. Dopo aver perso di misura il primo segmento di gioco, nel successivo si trova in vantaggio per 9-5 e una volta acciuffata e superata, spreca due palle set e si fa piegare 15-13. Rabbiosa la reazione nel terzo ma, sopra 10-7, si fa raggiungere; questa volta, alla seconda palla set, prevale ai vantaggi (13-11). Il quarto parziale è a senso unico: l’ospite prende il largo (6-1) e gestisce al meglio la grande opportunità di sbloccare il risultato.
Il momentaneo pareggio è siglato dalla nazionale argentina Camilla Argüelles che però fa penare più del dovuto il suo team perché viene riacchiappata da Veronica Mosconi, in seguito al doppio vantaggio iniziale. Nella partita decisiva Camilla ritrova la strada smarrita e vince.
Nella gara tra Katerina e l’esperta ex nazionale italiana Tian Jing spicca il “fattore 9-6”. Per ben tre volte l’affabile ateniese dispone di questo divario per tramortire la tignosa avversaria. Nel primo caso non si demoralizza quando viene raggiunta e la tira per le lunghe vincendo 15 – 13. Nelle due volte successive sciupa irrimediabilmente il succoso vantaggio (nel terzo si è trovata anche sul 9-4), arrendendosi di misura. Comprensibilmente demoralizzata alza bandiera bianca nel quarto, cedendo di schianto.
Senza storia la sfida che oppone Camilla a Paskauskiene: vince la portacolori del club mantovano senza problemi.
Infine, la combattente Chiara Colantoni ce la mette tutta per superare Tian Jing: la differenza finale tra le due è di soli sei punti. Nel primo, recupera quattro punti consecutivi portandosi sul 9-9 ma poi soccombe 12-10. Nel successivo è avanti 9-7 e poi si assiste ad un alternarsi di set point fino a quando l’italo – cinese ha la meglio per 17-15. Meno brividi nell’ultimo parziale anche se Chiara cede nuovamente di misura: 9-11.
Campionato Serie A1 Maschile – Girone unico
LA BELLEZZA DEL SORPRENDERE
Anche in questo caso Eliseo Litterio si conferma drago della pretattica indovinando la formazione: dà in pasto Pasquale Vellucci ai forti Matteo Mutti e Guo Ze, consentendo ai suoi compagni Moises Campos e Yaroslav Zhmudenko di avere vita facile nei confronti di Alessandro Baciocchi. Il resto lo fa la classe che i due nuovi arrivi giallo blu sembrano possedere. Vellucci lascia il punto a Mutti, non prima di avergli comunque sottratto la seconda frazione.
Primo set di collaudo per Zhmudenko che si arrende a Baciocchi. Poi tutto cambia con l’ucraino che parte come un razzo e fa sua la posta.
Il colpo grosso lo attua il cubano Moises Campos che non lascia respirare il cinese Guo Ze: impigliato nella morsa del suo avversario accenna qualche reazione nel terzo set, che vince. Ma poi la legge del padrone di casa trova definitiva conferma.
Quando ritorna in campo Zhmudenko riaffiorano nuovamente le problematiche di acclimatamento all’avversario: in questo caso patisce per due set l’offensiva di Mutti. Poi la musica cambia totalmente ritmo con il portacolori norbellese che impone le sue giocate lasciando imbambolato il suo avversario e capovolgendo il risultato.
Vellucci si arrende secondo pronostico ad un Guo Ze abbastanza scosso dalla sconfitta precedente. Punto inutile perché la forma smagliante di Campos trova conferma anche nella sfida con Baciocchi che si rende pericoloso solo ai vantaggi nel primo set, ma perde comunque 3-0.
Campionato Serie B Femminile – Girone H
LA PRIMA È DA INCORNICIARE
Se Martina Mura non si fosse fatta recuperare e battere nonostante i due set di vantaggio, a quest’ora si starebbe parlando di un cappotto. Comincia bene la pongista sarcidanese Eleonora Trudu che in tre set liquida Catozzi. Per Ana Brzan è pura formalità disfarsi di Pierella per 3-0. Dopo l’incidente di percorso da parte di Mura, opposta a Berzano, la squadra norbellese prende il largo con Trudu che però deve rimboccarsi le maniche quando si ritrova sotto di due parziali nei confronti della De Luca. Sigillo conclusivo di Mura che seppur al quinto set riesce nell’intento di domare una particolarmente briosa Catozzi.