“Il pagamento della nuova mobilità non sia legato alla decretazione della nuova norma, bensì parta fin da subito per dare sostentamento ai lavoratori”.
Questa la richiesta del Segretario Nazionale Ugl Metalmeccanici, Antonio Spera e del Vice Segretario Nazionale con delega alla Siderurgia, Daniele Francescangeli, alla quale si è aggiunta quella di “una maggiore completezza di informazioni sui tavoli di dialogo, perché spesso accade di dover rimandare ad incontri successivi la risposta a chiarimenti richiesti da parte nostra”.È terminato così l’incontro con il sottosegretario di Stato al MISE, l’on. Todde, l’assessore Regionale del Lavoro, l’on. Zedda, i rappresentanti Invitalia e i rappresentanti aziendali di Sider Alloys, nel quale “tema centrale sono stati gli ammortizzatori scaduti e l’attesa valutazione da parte INPS circa la copertura economica derivante dalla variazione proposta sulla norma relativa alla mobilità. Ai lavoratori arrivano poco meno di 500 euro”.
Il vice ministro ha confermato fin da subito la data del prossimo incontro, che si terrà il 03 febbraio p.v. per la discussione del piano industriale.