Luci accese al Teatro Verdi di Sassari questa sera 22 febbraio dalle 19,30 alle 21,30.
Lo storico Teatro aderisce all’iniziativa nazionale lanciata da U.N.I.T.A. (Unione Nazionale Interpreti Teatri e Audiovisivo) che ha invitato in questa data i teatri di tutta Italia ad un’apertura simbolica delle sale.
“Celebriamo un triste anniversario ad un anno dalla chiusura dei luoghi di spettacolo dal vivo: i teatri, le sale cinematografiche, gli spazi culturali”. A parlare dell’iniziativa è Stefano Mancini direttore artistico del Teatro e/o Musica e gestore del Verdi di Sassari.“Certo il sipario rimarrà chiuso – prosegue Mancini- come simbolo emblematico di una realtà culturale a cui da troppo tempo ormai non è consentito esprimersi ma questa iniziativa credo sia un modo efficace per portare l’attenzione sull’attuale situazione del comparto spettacolo e sui tanti lavoratori che stanno vivendo con sofferenza, non solo economica, la chiusura di questi nobili luoghi di aggregazione sociale. Cosa vogliamo fare?
Ci accontentiamo dello streaming davanti ad un display a casa? Diciamolo chiaramente i teatri e i cinema se si applicano le norme di sanificazione e contingentamento sono spazi sicuri, sicurissimi rispetto a tanti altri luoghi che, in tempo di pandemia, restano invece aperti e dove quotidianamente si creano assembramenti.
Ecco questo gesto simbolico serve a far luce sul teatro e a richiamare l’attenzione di tutti su una realtà culturale che è stata messa da una parte e sta pagando davvero caro il prezzo della pandemia.
Saremo in teatro, apriremo il portone del Verdi, accenderemo le luci nel foyer, nella sala concerti, sul palcoscenico, nei camerini.
Il palco sarà vuoto, nessuno potrà entrare ma tutti sono invece invitati a riflettere sull’importanza di tornare ad incontrarsi, sempre con saggezza e nel rispetto delle norme di sicurezza, nella casa di tutti: il teatro. Noi non molliamo e stiamo lavorando sulla programmazione nella speranza di poter riaprire a maggio.
Lo faremo con la stagione de “I grandi interpreti della musica” interrotta lo scorso anno dalla pandemia” .U.n.i.t.a invita tutti i cittadini a partecipare all’iniziativa “Vi aspettiamo davanti ad un teatro della vostra città per lasciare la vostra silenziosa testimonianza con una foto, un breve video, un messaggio”.