Evade dai domiciliari per litigare col vicino di casa, poi aggredisce i poliziotti, arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale, evasione e danneggiamento.
Ieri pomeriggio alcuni residenti nel quartiere di Is Mirrionis hanno chiesto aiuto alla Polizia, chiamando il 113, segnalando un’accesa lite in corso tra due uomini, uno dei quali armato di bastone e coltello.
I Poliziotti della Squadra Volante, giunti immediatamente sul posto, hanno tentato subito di bloccare uno dei due, persona ben nota agli agenti per i suo precedenti, che cercava di colpire l’altro con un bastone dalla punta affilata e allo stesso tempo lo minacciava verbalmente di morte.
Gli agenti sono riusciti prontamente a disarmarlo, ma a causa dell’evidente stato di alterazione psicofisica, l’uomo si è scagliato contro i poliziotti con calci e pugni, tentando di spintonarli.
Gli operatori hanno cercato con non poca difficoltà di riportarlo alla calma e anche quando sono riusciti ad immobilizzarlo e a metterlo in sicurezza all’interno dell’autovettura di servizio, lo stesso continuava ad opporre resistenza, persistendo con il suo atteggiamento violento e minaccioso, provocando danni anche alla Volante.
Gli agenti hanno potuto accertare che la lite tra i due, vicini di casa, era nata per futili motivi e che l’uomo fermato dalle volanti, preso da un forte stato d’ira, sarebbe uscito di casa per aggredire il secondo danneggiando anche la sua auto.
L’uomo è stato accompagnato presso gli uffici della Questura, dove ancora una volta persisteva nella sua condotta provocatoria ed aggressiva.
Il 69enne è stato arresto per il reato di resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale, evasione e danneggiamento e trattenuto presso le locali camere di sicurezza in attesa dell’udienza direttissima prevista per questa mattina.