Con la consegna dei calendari ai dirigenti delle scuole di Oristano entra nel vivo il progetto pilota europeo “Calendaria 2021, Donne d’Europa – Femmes pour l’Europe – Women for Europe”.
Il calendario trilingue (italiano-francese-inglese) è dedicato a sessanta donne illustri dell’Unione europea con lo scopo di dar loro visibilità quotidiana in ambito continentale.
Tra loro, grazie all’adesione del Comune di Oristano, anche Eleonora d’Arborea.
Nei giorni scorsi l’Assessore alla Cultura e alla Pubblica istruzione Massimiliano Sanna, accompagnato dalla curatrice locale del progetto Stefania Carletti, ha consegnato ai dirigenti scolastici Carmensita Feltrin, Tiziana Laconi, Giuseppina Loi, Maria Giovanna Pilloni e Pasqualina Saba i calendari che saranno distribuiti in tutte le classi delle scuole secondarie di primo grado della città e del Centro provinciale di istruzione per gli adulti.“Le dirigenti scolastiche e le fiduciarie dei progetti hanno accolto con entusiasmo questa iniziativa – osserva l’Assessore Sanna –. Insieme abbiamo concordato le iniziative da attuare nelle prossime settimane. Il calendario sarà messo a disposizione di ogni classe e agi studenti ai quali ne sarà illustrato il significato.
In occasione dell’8 marzo l’Assessorato alla cultura e Pubblica istruzione promuoverà una conferenza on line alla presenza delle Dirigenti scolastiche, della Presidente di Toponomastica femminile Maria Pia Ercolini, dei curatori oristanesi dell’iniziativa, il professor Raimondo Zucca e Stefania Carletti per l’ufficio di progettazione europea del Comune di Oristano, col contributo dell’Assessorato alle politiche sociali e della Presidente della Commissione Pari opportunità”.
IL PROGETTO
Il progetto “Calendaria 2021, Donne d’Europa” è stato promosso dall’Associazione Toponomastica femminile con la collaborazione della casa editrice Matilda sotto la regia di Maria Pia Ercolini.
Scopo del progetto la realizzazione di un calendario trilingue dedicato a 60 donne meritevoli dell’Unione Europea.
“L’Italia condivide i valori dell’Unione Europea in cui prevalgono l’inclusione, la tolleranza, la giustizia, la solidarietà, la non discriminazione – sottolineano il Sindaco Andrea Lutzu e l’Assessore Massimiliano Sanna -. Questi valori sono parte integrante del nostro modo di vivere da cittadini e cittadine europei.
Il principio della parità tra uomo e donna è alla base di tutte le politiche Europee ed è l’elemento su cui l’integrazione europea si fonda, come sottolinea e sancisce il Trattato di Lisbona e dalla Carta dei diritti fondamentali. Sono state selezionate due donne per ognuno dei 27 paesi europei, tre per i paesi fondatori tra cui l’Italia.
LE TRE ITALIANE
Le tre donne italiane prescelte dalla regia dell’associazione sono Eleonora d’Arborea, Ada Rossi (nata in Emilia Romagna, ha operato in Lombardia, partigiana e staffetta antifascista) e Fausta Deshormes La Valle (nata in Campania ha operato in Lazio, ideatrice del servizio di informazione donne della Commissione Europea).
“Eleonora d’Arborea, con la Carta de Logu, in vigore dal 1392 al 1827 per oltre quattro secoli, elevò a legge il diritto di ogni essere umano alla dignità personale, facendosi ispiratrice delle moderne pari opportunità, proponendosi con un operato che ha una valenza europea e universale.
Una figura femminile della storia di Oristano e della Sardegna che diventa simbolo delle donne impegnate nelle strategie di pace in Europa e nel Mediterraneo e nel buon governo, nell’era della globalizzazione”- conclude Sanna.